In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] concreto. Per es., in topologia, una circonferenza può essere considerata come m. topologico delle curvesemplicichiuse, cioè delle curve topologicamente a essa equivalenti.
A partire dalla seconda metà del 20° sec. la modellistica matematica ...
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toro botanica In anatomia vegetale, l’ispessimento centrale, di natura primaria, della lamella mediana che attraversa il porocanale nelle punteggiature areolate delle tracheidi di molte Gimnosperme (per [...] di vista topologico il t. viene spesso chiamato ciambella con un buco ed è equivalente all’insieme prodotto di due curvesemplicichiuse, per es. due circonferenze (come un meridiano e un parallelo). Esso si può ottenere a partire da un rettangolo ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] (tutta di un pezzo). Un classico esempio di teorema di natura topologica è espresso dal teorema di C. Jordan: una curva piana C semplice e chiusa divide il piano in due regioni distinte, ciascuna delle quali è connessa e ha per frontiera C. La stessa ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] particolare i gruppi di omotopia dell’insieme complementare in R3, di un n. o circuito annodato, ossia di una curvasemplicechiusa non riducibile con deformazione continua a una circonferenza (n. banale). Tutti i n. sono omeomorfi tra loro, tuttavia ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] che la versione complessa della formula usuale
non è così semplice come nel caso reale, e cioè, l'integrale
dipende piano R² e la sua frontiera si riduca a una curvachiusa limitata, liscia e senza autointersezioni, i risultati ottenuti sono ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] Dα di Rn con la matrice jacobiana di rango n. Per semplicità, supponiamo che due punti distinti di Dα corrispondano a punti distinti ordine. In particolare, se x(t), a≤t≤b, è una curvachiusa con inizio in p=x(a)=x(b), lo spostamento parallelo di un ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] i punti dove f non è definita, è una sottovarietà chiusa Z di codimensione almeno 2. Se P appartiene a Z, del gruppo H2k (X, ℤ) che si denota col simbolo [Y] o semplicemente con Y. Per esempio, data una curva algebrica X, si ha H2 (X, ℤ) = ℤ e per ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] una sua geodetica può intersecare sé stessa e perché esistono curvechiuse sulla superficie, come su un cilindro, che non in un modello conforme, che era per molti aspetti più semplice da studiare. Poiché, come egli sosteneva, "la geometria non ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] una varietà M e poniamo:
dove C è una corrente di de Rham chiusa 2-dimensionale, l'invariante φn(E,E,E) è uguale (a meno ] γ(z)=γ-(z)-1γ(z) z∈C
dove C⊂P1(ℂ) è un curvasemplice liscia, C− la componente del complementare di C che contiene ∞∉C e C+ ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] su tutti i possibili stati utilizzando i pesi locali A e B. Nella (2) appare una curvasemplice e chiusa che non incontra il resto del diagramma: l'effetto di una tale curva ai fini del calcolo del bracket è quello di moltiplicare il risultato per la ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...