PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] un confronto diretto con Romagnosi, ma gli consentì di uscire dall’ambito ristretto del tecnicismo e i tempi di V. P., Firenze 1867; S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono, II, Venezia 1907, pp. 503-508; G. Solitro ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] notte che non avrò sonno ed Estate che mai dimenticheremo.
Dei due racconti il primo è dedicato alla miseria che caratterizzava le nemico ritrovato (Torino 2005), edito da Aragno, che consentì allo scrittore di ripercorrere ciò che, intorno ai fatti ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] presenza affettiva, tipica del ‘canone’ risorgimentale.
L’esilio della famiglia dal 1815 al 1818, col ritorno dei Borboni a Napoli, consentì a Carlo di studiare a Firenze le matematiche e le scienze, le discipline letterarie e giuridiche. Ricevuta ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] per quanto riguarda P. Bourget), gli consentì di essere il primo in Italia a recensire . Etica fascista nell'opera di un romanziere, Roma 1937; A. Santelli, L'ultimo dei romantici: L. d'Ambra, Roma 1951; R. Paolella, Storia del cinema muto, ...
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NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] un’organizzazione unitaria CGIL, CISL e UIL, che consentì i risultati dell’autunno caldo.
Come segretario della e il PCI a Genova (1945-1947), Genova 2008; A. N.: Il dirigente dei momenti difficili, a cura di F. Loreto, Roma 2006 (con una rassegna di ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] delle condizioni di salute non le consentì di partecipare come avrebbe voluto all' G. Fiori, Vita di E. Berlinguer, Roma-Bari 1989, ad ind.; Camera dei deputati, Le donne e la costituzione. Atti del Convegno… Associazione degli ex-parlamentari… ...
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RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] con cori (Coblenza, 6 maggio 1790): il principe Clemente Venceslao di Sassonia non consentì però che il testo del Metastasio venisse ammodernato per far posto a dei pezzi concertati.
Nell’ottobre del 1792 l’esercito francese occupò Magonza; Righini ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] costituirono quella base di rinomanza e di relazioni che gli consentì una prestigiosa carriera quando Venezia, dopo la pace di 1856, p. 675), il Monumento al conte Mangilli nella chiesa dei Ss. Apostoli disegnato con Luigi Trezza, il Busto di Angelo ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] direttoriale per lo più in teatri di provincia, ove poté svolgere un prezioso tirocinio che gli consentì di affrontare presto il pubblico dei teatri maggiori. Continuò frattanto a dedicarsi alla composizione e nel 1920 partecipò ad un concorso ...
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VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] dall’altro la critica all’idea dell'origine collettiva dei fatti culturali (a favore del principio della ‘creazione individuale socializzata’, nel senso di Roman Jakobson e Pëtr Bogatyrëv). Ciò consentì a Vidossi di superare l’idea del folklore come ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...