CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] . Era ormai troppo tardi; non se ne fece più nulla e il governo fu costretto a dimettersi.
Chiusa la breve parentesi ministeriale, II, 2, P. C. e i suoi tempi, Città di Castello s. d.; Id., Ricordi di più che cinquant'anni, Spoleto 1910, pp. 93-100; ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] , ai grandi parnassiani e simbolisti francesi, da P. Verlaine a S. Mallarmé e a P. Valéry, ma se ne rintracciavano anche in Italia validi precursori nel Pascoli delle Myricae o nel D'Annunzio del Notturno. Secondo questa poetica, la poesia moderna ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] del "duce", né migliore né peggiore di tante altre monografie su Mussolini destinate poi a moltiplicarsi nel ventennio s.; Id., L'uomo e lo scrittore, in Il popolo d'Italia, 16 marzo 1930; A. Baldini, B. a Coccolìa, in Pegaso, II (1930), pp. 476-479; ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] circondarsi di amici fedeli e di giovani, che ne proseguissero e completassero l'opera nei molteplici settori 951 e bibl. degli scritti a cura di S. A. Barbi); G. Pasquali, Commemorazione di M. B.,in Rendic. d. Accad. d'Italia,Classe di scienze morali ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] a vicario generale della diocesi nel 1933. Fu quindi monsignore a trent’anni, senza esser stato né curato né segnò l’inizio degli studi più approfonditi sul vescovo d’Ippona, che venne a costituire per Pellegrino un vero e proprio ideale di sacerdote ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] si credeva di lui... durava gran fatica, ma mai non se ne vedde il frutto".
Nell'ottobre del '56 i frati del Strozzi, Macerata 1834, II, pp. 51-77; D. Valentini, Di alcuni dipinti esistenti a Ripatransone e nei paesi limitrofi, Sanseverino 1836, pp. ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] saggi su filosofia e religione nel Medioevo, si ampliano a macchia d'olio nell'età del Rinascimento quando arti e lettere tempi in cui l'autore foggiò il suo modo di scrivere, tempi ne' quali pochi erano coloro che avessero fior di senno in fatto di ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] e continua il Marciano. L'opera è inedita, ma ne resta a stampa una lunga lettera di otto pagine in folio in 692 s., 703, 724, 743; L. Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la trésorerie secrète, II, Paris 1932, p. 271; B. Croce ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] anni parigini; Se ne vanno i cavalli (ibid. 1954); Ballata dei povero Emiro (con un registretto di immagini dei C. a cura di V riferimenti sono molti e disseminati per le sue raccolte: a titolo d'esempio si possono ricordare questi versi da Poca luce, ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] ", anche se non rappresentò una conversione vera e propria. Il D. ne derivò dei concetti - l'equazione poesia-lingua poetica, quello dell'espressione - che servirono a dare organicità alle osservazioni frammentarie, ai rilievi filologici, retorici e ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...