Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] composto paleosumerico Mr+Ma di pesi per il rame e per l'argento, i cui valori erano nel rapporto di 1 a 180, suggerisce che il sistema Carsten Niebuhr, e i successivi lavori sulle lunghe iscrizioni del monumento di DarioI a Behistun, copiate ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] forme originali sia l’esperienza di Bécquer sia la lezione di Darío e dei simbolisti, e cioè J. R. Jiménez e di scrittori di varia provenienza. Dal giugno del 1933 all’aprile del 1934 uscirono i sei numeri di Octubre a opera di R. Alberti, M.T. León e ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] Hernández). Compaiono nello stesso tempo le prime ripercussioni del naturalismo francese (per es., i romanzi di E. Cambaceres).
Agli inizi del 20° sec., il ‘modernismo’ di R. Darío dà i suoi frutti (l’eco più perspicua in L. Lugones per la poesia ed ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] foreste e ricca di ghiacciai. Tra le Ande del C. centrale e i rilievi costieri si stende una fossa di sprofondamento lunga 900 km e , 1882; El huaso Rodriguez, 1903).
La permanenza di Rubén Dario in C. e la pubblicazione di Azul a Valparaíso (1888 ...
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Diplomatico e orientalista (Chadlington, Oxfordshire, 1810 - Londra 1895), uno dei fondatori degli studî assiriologici. Trascrisse la grande iscrizione cuneiforme di Dario sulla roccia di Bīsutūn e ne [...] il testo persiano; raccolse antichità babilonesi, persiane e sabee che poi cedette al British Museum; curò la pubblicazione del vol. I delle Cuneiform inscriptions of Western Asia (1861). Socio corrispondente (1877) poi straniero (1883) dei Lincei. ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] seggi; MSI da 6 a 6,8% e da 139 a 161 seggi. Limitandoci ai comuni capoluogo, i seggi risultavano così assegnati: PCI da 839 a 1139 (e 15 andavano al PDUP); PSI da 382 passare per acque iugoslave e l'ipotesi di dar vita a una zona franca di Trieste.
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ). Nei primi tre decenni la percentuale di allievi tra i 6 e i 12 anni frequentanti una scuola andava dal massimo del 53 2000), L’italiano a teatro. Dalla commedia rinascimentale a Dario Fo, Pisa - Roma, Istituti editoriali e poligrafici ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] h; e come a raddoppiare esse consonanti; sì ne’ nomi, come ne i verbi, con ragioni facili et agevoli da intendersi per ciascuno (ivi, p. 424 P. Fiorelli, Firenze, Sansoni (1a ed. 1941).
Corno, Dario (1992), Imparando si sbaglia, «Italiano e oltre» 7, ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] che / quale + essere (25):
(24) tonto com’è, Dario non si è accorto che lo stavano prendendo in giro
(25) da la morale della mia vita. E siccome questa morale non fui io ma i tempi che l’hanno fatta, così mi venne in mente, che descrivere ingenuamente ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...