Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] che l'effetto di una legge di natura, di una legge di Dio" (v. Hofstadter, 1955).
Il darwinismosociale pertanto considera le classi sociali come il risultato di una legge di natura. Quindi considera il classismo, il capitalismo come eventi naturali ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] troppo spesso considerato solo come supporto delle attività economiche; e) l'accettazione acritica dell'ideologia del darwinismosociale, e quindi della visuale economicistica; f) errori di metodo: incaute inferenze tra livello di aggregato spaziale ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] . A fornire ingredienti a questo pseudogiudizio e a dare parvenza scientifica al razzismo è la forzata interpretazione del darwinismosociale con il principio della selezione, cioè la sopravvivenza del più forte e l'eliminazione del più debole; un ...
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Darwin, Charles
Antonio Fantoni
Il padre della teoria dell'evoluzione
Il naturalista inglese Darwin, dopo un viaggio di cinque anni intorno al mondo, tornò in Inghilterra, dove studiò l'evoluzione di [...] per avere conferma o meno delle teorie scientifiche.
Tuttavia l'ipotesi di Darwin è stata accolta anche con forti distorsioni interpretative: è il caso del cosiddetto darwinismosociale che fu utilizzato, a fini politici, da chi nei primi quarant ...
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eugenica
Ester De Stefano
Disciplina (detta anche eugenetica) che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana, attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] animali e alle piante in allevamento. L’eugenica affonda le sue radici nel darwinismosociale della fine del XIX sec. e nelle relative metafore del valore adattativo, della competizione e della razionalizzazione della disuguaglianza. Nella sua forma ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] L'interpretazione sociobiologica del comportamento umano, inoltre, non sostiene l'inerzia dei fattori sociali e dovrebbe essere accuratamente distinta dal darwinismosociale, che confondeva la ‛sopravvivenza del più idoneo' (in realtà la riproduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Clémence Royer aveva anteposto al testo inquinandone il significato al punto di valerle il titolo di prima darwinistasociale francese (Clark 1984).
Consapevoli degli incresciosi incidenti seguiti all’edizione francese, in cui comparivano fra l’altro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] in ecologia). Le metafore utilizzate erano comunque le stesse dei sistemi umani ‒ guerra, rapina, assassinio ‒ e del darwinismosociale del nuovo capitalismo industriale; per spiegare l'equilibrio di un sistema naturale come, per esempio, un lago ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] fisico, in particolare nel campo della biologia e delle scienze sociali ed economiche.
Fin dai primi decenni del Novecento, gruppi teoria sintetica dell'evoluzione, ovvero alla sintesi fra darwinismo e mendelismo che è alla base degli sviluppi più ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] così evocate si trasmettono, almeno in parte, alla prole. Darwin partiva da due dati sicuri: primo, che nell'ambito di attestare l'importanza della vita di gruppo. In un contesto sociale, una selezione in cui fa premio l'intelligenza diventa una ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...