Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] (19832), Corso di linguistica generale, introduzione, traduzione e commento di T. DeMauro, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1967; ed. orig. Cours de linguistique générale, Paris, Payot, 1916).
Schmid, Stephan (1999), Fonetica e fonologia dell’italiano ...
Leggi Tutto
Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] e grammatica. Atti del Congresso interannuale della Società di Linguistica Italiana (Madrid, 21-25 febbraio 1995), a cura di T. DeMauro & V. Lo Cascio, Roma, Bulzoni, pp. 113-129.
Salvi, Giampaolo (1988), La frase semplice, in Grande grammatica ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] lessicografiche. Atti del Convegno interannuale della Società di linguistica italiana (Madrid, 21-25 febbraio 1995), a cura di T. DeMauro & V. Lo Cascio, Roma, Bulzoni, pp. 155-170.
Sornicola, Rosanna (1981), Sul parlato, Bologna, il Mulino ...
Leggi Tutto
L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] nessi consonantici, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. DeMauro & I. Chiari, Roma, Aracne, pp. 67-84.
DeMauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Ellis, Lucy ...
Leggi Tutto
In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] applicazioni lessicografiche. Atti del Convegno interannuale della Società linguistica italiana (Madrid, 21-25 febbraio 1995), a cura di T. DeMauro & V. Lo Cascio, Roma, Bulzoni, pp. 63-88.
Marello, Carla (1996), Le parole dell’italiano. Lessico ...
Leggi Tutto
Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] di pelle, a furia di.
Il termine polirematica fu usato da Tullio DeMauro in più sedi, tra cui l’Introduzione al Grande dizionario italiano dell’ Italiana (Madrid, 21-25 febbraio 1995), a cura di T. DeMauro & V. Lo Cascio, Roma, Bulzoni, pp. ...
Leggi Tutto
Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] Linguistica Italiana (Roma, Aula magna della Sapienza, 8-10 novembre 1985), a cura di T. DeMauro et al., Roma, Bulzoni, pp. 153-164.
DeMauro, Tullio (1992), I linguaggi scientifici nel giornalismo italiano, in Il linguaggio del giornalismo, a ...
Leggi Tutto
Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] come il Dizionario della lingua italiana di Sabatini-Coletti (2008), mentre il GRADIT (Grande dizionario italiano dell’uso, di T. DeMauro ne ha circa 260.000.
L’alto numero di lemmi inclusi nel Grande dizionario italiano dell’uso è dovuto, ad ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. DeMauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] . Facciolati, maestro del Forcellini.
Bibl.: A. Salvioni, Di A. C. e del suo Dizionario, Bergamo 1839; T. Verani, Continuazione del Nuovo giornale de' letterati d'Italia, Modena s.d., XXVI, pp. 138 ss.; G. Zambetti, La Val Calepio illustrata, Bergamo ...
Leggi Tutto
SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] semantici e approcci al s.; di ispirazione strutturalista, ma con un respiro più ampio, è la sintesi teorica presentata da T. DeMauro, Minisemantica dei linguaggi non verbali e delle lingue, Bari 1982.
Per la semantica nella teoria generativa v. J.J ...
Leggi Tutto
matematizzazione
matematiżżazióne s. f. [der. di matematizzare; cfr. il fr. mathématization e l’ingl. mathematization]. – Il fatto di impostare su basi matematiche, o di ridurre a schemi che sono proprî della matematica, settori della scienza,...