BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] meccanismo della loro produzione intensa con quello del loro decadimento, che avveniva in modo estremamente debole. esistenza delle antiparticelle agli iperoni (particelle strane più pesanti delprotone). Con una strategia mirata, ebbe l’idea di ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] dell’elettrone e quella delprotone (da qui il prefisso ‘meso’). Il mesotrone sembrò allora corrispondere alla particella teorica prevista da Hideki Yukawa nel 1935, mediatrice della forza nucleare e responsabile deldecadimento beta, quindi in grado ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] (3He e 4He) prodotti da reazioni di f. o dal decadimentodel trizio. Il trasferimento dei muoni a tali nuclei è un ulteriore che nella fusione di due deutoni il canale trizio più protone si apre nei metalli con probabilità centinaia di milioni di ...
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RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] particella di massa intermedia tra quella dell'elettrone e quella delprotone fu ottenuta in camera di Wilson da S. H. sui 2 miliardi di volt-elettrone. Passando ora al processo di decadimento: si è già detto che per un mesone libero, a riposo ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] e mezzo quella delprotone a circa tre volte. Anche in questo caso l'evidenza sperimentale sull'esistenza di tali stati non è definitiva. I risultati più promettenti derivano dallo studio di particolari modi di decadimento di particelle adroniche ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] , Z il numero di protoni, e la carica elettrica elementare, A il numero di nucleoni ed M la massa del nucleone. A energie più alte e fino a qualche MeV il fotone eccita i singoli stati legati che possono decadere tramite l'emissione di fotoni ...
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MEER, Simon, van der
Pietro Salvini
Fisico e ingegnere olandese, nato a L'Aia il 24 novembre 1925. Dopo aver ottenuto il diploma scientifico nel 1943, ha proseguito gli studi per due anni nel liceo [...] quella delprotone, che richiede fasci di elevatissima energia (300 GeV). Inoltre, la vita media prevista di tali particelle era talmente bassa (10-18 secondi), da renderne possibile l'identificazione solamente attraverso i prodotti di decadimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] Λ0+ϑ0, ∑0+ϑ0 e ∑−+ϑ+ , dove Λ0, ∑0 e ∑− erano particelle V di massa maggiore delprotone. Λ0 e ∑− decadevano in un nucleone e un pione, mentre ∑0, decadendo, originava una Λ0 insieme con la radiazione γ. Le particelle chiamate ϑ erano mesoni K, di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] per la fisica ‒ scoprono che i 'mesoni μ' o 'muoni' derivano dal decadimento di altri mesoni, detti 'mesoni π' o 'pioni', predetti nel 1935 da allo sviluppo del metodo dei raggi molecolari e per la scoperta del momento magnetico delprotone.
Nobel ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] accompagnata dall'emissione di un elettrone e di un antineutrino. La composizione del neutrone in termini di quark è u+d+d, quella delprotone u+u+d, quindi il decadimento beta corrisponde, in ultima analisi, alla trasformazione di un quark d di ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone nell’atomo di idrogeno; a seconda che...