Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] Carta solo nel titolo dei rapporti economici, all'art. 41, a proposito dell'iniziativa economica che non può svolgersi in la sicurezza, Milano 1996.
M. Piantedosi, Il decentramento amministrativo. La polizia amministrativa come materia, Assago 1998 ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] non vengano espressamente riconosciuti necessari ai fini dello sviluppo economico, civile, culturale e democratico del paese. In realtà funzionale dell'organizzazione, servendosi soprattutto di strutture decentrate idonee a far sì che l'azione sia ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e paesi del nord-ovest. Questo stato non ha primati intellettuali o economici. Anzi, da questo punto di vista, è arretrato. Né per in Rassegna nazionale, 1908; A. Anzilotti, Decentramento amministrativo e riforme municipali in Toscana sotto Pietro ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] basse terre che circonda il Mar Nero e il Caspio. L'importanza economica di questa immensa riserva naturale - per oltre 1/3 non ancora autocrazia con l'istituzione dello zemstvo, organo di decentramento e di autonomia locale. Infatti gli zemstva ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] europea, e rivendicare la posizione di d. non statale dell'economia.
Si assiste così a uno di quei processi di neutralizzazione, regionale ma, semplicemente, di una tecnica di decentramento del potere compatibile con l'unitarietà dell'ordinamento. ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] fino al termine dei suoi poteri (1886).
La crisi politica ed economica del 1891 e l'avvento del regime parlamentare. - Il Santa María Sanfuentes. Il programma dell'Alessandri (decentramento amministrativo, suffragio femminile, separazione della ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] il 1970 differenzia il caso italiano da quello delle altre economie europee: fra il 1970 e il 1973 la retribuzione Al tempo stesso, le maggiori aziende industriali avviano il decentramento di attività produttive al fine di ridurre la congestione ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] (progiamma di riorganizzazione dell'esercito, decentramento amministrativo, grandi lavori pubblici, ecc.), Germania, ma insieme cercò nuove garanzie politiche e militari (accordo economico e militare con la Polonia del 19 febbraio 1921, trattati di ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] di un'im portante risorsa non solo culturale ma anche economica. Di ciò deve farsi carico ogni attività volta alla salvaguardia all'istituzione delle Regioni e ai temi del decentramento anche culturale, unitamente ai fenomeni di democratizzazione, ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] a Roma, le UCC ferirono alle gambe A. Da Empoli, consulente economico del PSI. Il 13 febbraio 1987, una rapina a un furgone postale delle caratteristiche organizzative e culturali − quali il decentramento e il pragmatismo − spesso descritte come ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...