CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] Verd (Barcellona, Arx. Històric Mun., Privilegios 2; Privilegios 3), Salterio anglo-catalano (Parigi, BN, lat. 8846), DecretumGratiani (Londra, BL, Add. Ms 15274-15275), Maimonides (Copenaghen, Kongelige Bibl., Hebr. XXXVII), Libro d'ore della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] ° sec. dal diritto canonico e civile. I continui richiami, nel suo ‘trattato’ sui contratti, alle elaborazioni giuridiche del DecretumGratiani e delle decretali di papa Gregorio IX, alle soluzioni di Enrico da Susa e di altri importanti canonisti e ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] K I 3, c. 1r, del 1320 ca.; Napoli, Bibl. Naz., XII A.1, c. 1r, dell'ultimo quarto del sec. 14°). In un altro DecretumGratiani (Roma, BAV, Vat. lat. 1366, eseguito in Val Padana, della terza decade del sec. 14°), la c. 1r è miniata con la Divisione ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] e umanistiche dando la sua preferenza ad autori come s. Agostino, Cassiano, s. Gerolamo e Seneca, che dopo il DecretumGratiani erano i testi che conosceva meglio.Il 3 febbraio 1423 il C. entrò come chierico al servizio della Camera apostolica (Ibid ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] conoscano a memoria il salterio e soprattutto che sappiano eseguire i canti dell'antifonario. Nel sec. 12° il DecretumGratiani enumera i libri necessari al ministero pastorale, il sacramentario, il lezionario, l'a., il rituale e altri. Secondo ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] diffondersi di pratiche religiose privatistiche, misticheggianti e neopagane.
Nel 1727 il F. preparò la nuova edizione del DecretumGratiani (Romae 1727)., in collaborazione con V.T. Moniglia e D. Giorgi. Nell'anno successivo riaprì le ostilità ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] nel 1176 (Reims, Bibl. Mun., 307); l'artista di C. che miniò questo codice ricompare all'opera in un DecretumGratiani (Parigi, BN, lat. 3884) e in un manoscritto dei Profeti minori con glosse, proveniente dalla biblioteca capitolare di C ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] pur continuando a esibire quel gusto per l'oreficeria e il gioiello dipinto che aveva contraddistinto le opere precedenti. Nel DecretumGratiani del 1477, eseguito per Peter Ugelheimer e oggi a Gotha, G., che lavora con il Maestro delle Sette Virtù e ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] poi codici acquistati Oltralpe, come il manoscritto (XXV) del 1150 ca., uno dei primi esemplari miniati inglesi del DecretumGratiani, donato da Pietro di Robbio nel 1163, o il bel salterio di decorazione franco-settentrionale (LXXXVII-LXXXVIII), del ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] der Wiegendrucke des Gratianischen Dekrets, VI, pp. I-280;A. Adversi, Saggio di un catalogo delle edizioni del DecretumGratiani Posteriori al sec.XV, ibid., pp. 281-451).Vedi anche: S. Stelling-Michaud, Catalogue des manuscrits juridiques (droit ...
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