GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] separano gli affreschi di Villeneuve-lès-Avignon dalla morte del pittore. Non c'è traccia infatti dei lavori che lo videro impegnato dal novembre 1365 al settembre 1366 nella decorazione dell'appartamento Roma nella nuova ala del palazzo avignonese ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] una dieta ispirata soprattutto alla semplicità dei cibi, che egli voleva privi di condimenti.
Nel '60, infine, dopo la morte del Sabbadino, l'unico che avrebbe potuto efficacemente controbattere sul piano della ragione la sua formidabile abilità di ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] sul D. risale al 18 ag. 1348 ed è tratta da un documento in cui è ricordato come già morto, probabilmente vittima della epidemia di peste, se due dei suoi figli, tra i quali Daddo, anch'egli, poi, pittore, sono ricordati come minori (Offner, p. 3 ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] . A partire dagli anni '60 infatti, dopo la morte di Guidobaldo Abbatini, il Bernini scelse come suo decoratore conservato all'Accademia di S. Luca a Roma (cfr. G. Incisa della Rocchetta, Lacoll. dei ritratti d. Accad. di S. Luca, Roma 1979, ad Ind ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] in Atti della Pontificia Accad. romana di archeol., XIV (1860), pp. 105 s.; C. Ravioli, In morte diL. C., pp. 94 s.); A. Garino Canina, Aspetti patriottici dei carteggi di L. C., in Boll. della Soc.per gli studi storici,archeol. ed art. nella prov ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] dal F., Gianni Dova, Kaisserlian e Joppolo (sulla controversa questione della datazione dei manifesti si veda G. Joppolo, in L. F. [catal ed alla XXXIV Biennale veneziana, realizzato dopo la sua morte. Tra le numerose mostre alle quali prese parte nel ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Ciriaco e Nicola da Tolentino e due storie, Morte e sepoltura della Vergine (Ciriè, Confraternita del S. Sudario). S. Giovanni) proviene dalla chiesa agostiniana di S. Maria delle Grazie, di patronato dei Provana di Leynì, ed è stata ridotta in forma ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] morì, il 9 maggio 1737, a cinquantaquattro anni (atto di morte in Malamani, 1910).
Collaborò con Rosalba, che seguì anche a 1762, pp. 314 s.; A. M. Zanetti, Della pittura venez. e delle opere pubbliche dei venez. maestri, Venezia 1771, I, pp. 447 s ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] (come il vigoroso S. Rocco affrescato su uno dei pilastri dello stesso duomo), non altrettanto può dirsi per la fratelli il salvacondotto. Il 3 nov. 1539, subito dopo la morte del loro protettore, i due fratelli pensavano di trasferirsi a Mantova, ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] di concentramento di Mauthausen, morì il 22 aprile 1945 per una broncopolmonite traumatica, tredici giorni prima dell’arrivo dei russi.
A distanza di trent’anni dalla morte, di lui Bruno Zevi disse: «Non era un artista del livello di Terragni, né un ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...