CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] egli fu pure nella Scuola di storia moderna e contemporanea di Roma, diretta da G. Volpe, di cui fece parte dal 1930 al 1934, e che aveva tentato invano poi di ricreare attorno alla democrazia di Weimar. Ma alla disarmonia, anzi al tragico dualismo ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] scelse la vita da marinaio e s'imbarcò come mozzo su una nave diretta a Odessa. Durante ripetuti viaggi in Levante venne a contatto con un ideali socialisti e umanitari degli altri. Democrazia, umanitarismo, socialismo, patriottismo furono gli ...
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Lemmi, Adriano
Uomo politico (Livorno 1822 - Firenze 1906). Si dedicò fin da giovanissimo alle attività commerciali. Avvicinatosi agli ideali democratici, all’età di poco più di vent’anni andò in esilio [...] repubblicana intransigente e la componente di più diretta matrice garibaldina. Nel 1867 aiutò Garibaldi nella preparazione della spedizione di Mentana. Nel 1879 finanziò la nascita del giornale «La Lega della Democrazia» e quattro anni dopo fu tra i ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] gli Stati che appartengono al blocco delle cosiddette democrazie occidentali, ed è stata ripresa proprio partendo dal titolo di una rivista pacifista tedesca della fine del secolo scorso, diretta e animata da Bertha von Suttner). Chi ha un gatto che ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] così ulteriormente il principio della continuità dello Stato.
La questione istituzionale ineriva poi direttamente alla definizione dell'ambito elettorale a cui la Democrazia cristiana doveva fare riferimento. Il D. aveva già proposto la formula del ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] del protettorato britannico, a sottoporre la Nigeria a un'amministrazione diretta che escludesse i capi tribali, ci fu a Liverpool un quel primato che i filosofi e i politici della democrazia avevano [...] tentato di abolire, mentre il premere presso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e si concentrarono sulle vicende che formavano oggetto del loro più diretto interesse. Da notare è, invece, che in almeno due testi demagogiche, ma meno fiducioso ormai nel futuro della democrazia fiorentina.
Dai Comuni alle Signorie
Non sono solo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] che l'ordine dell'amore, ci faranno buoni democratici, ma di una democrazia retta, e che non altro cura, che la comune felicità" ( e per un'intera settimana trattò con lui direttamente e senza testimoni. Ottenne dal pontefice, indebolito ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di qualcosa che sta mutando non va orientata probabilmente né direttamente verso le strutture economiche, né verso la formazione di nuove L'aver subito una drammatica vicenda di 'crisi della democrazia' è dunque, per un paese, un titolo privilegiato ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di stato in Francia aveva di molto ristretto le prospettive della democrazia estrema. In quel momento di delusione vi fu chi propose , e qualche giorno più tardi i due ebbero un incontro diretto, nel quale il D. confermò la sua fedeltà al governo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...