Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] polifunzionale presso le piramidi di Giza.
I m. della scienza
Nella seconda metà del 16° sec., accanto alle collezioni di artificialia e Nei casi di accesso a pagamento, i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti d’ingresso sono destinati ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] condizione limh→0 ϕ(x, y, h)=f(x, y)
nel campo R. A seconda del modo di esprimere la funzione ϕ(x, y, h) si distinguono vari metodi. equazione del secondo ordine −(p(x)y′)′+q(x)y = r(x) con coefficienti p, q, r continui, dove p ha derivata continua e ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] si era impigliato fino allora il suo pensiero, ecc.). Secondo la Dissertatio spazio e tempo rappresentano gli unici due principî , cioè, e come tale meritoria, può di fatto non derivare alcuna felicità. Se la legge morale deve peraltro valere, è ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] della f(x), cioè delle funzioni F(x), G(x), ... la cui derivata F′(x), G′(x), ... è f(x); si indica con
tali funzioni ha:
per tutti gli x di (a, b). Se, della serie a secondo membro, si prende la somma di un numero finito di termini, si ottiene ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] la comprensione delle funzioni cellulari è derivata sicuramente dalla creazione degli anticorpi monoclonali della fase G1 possono entrare o rimanere per periodi che variano a seconda del tipo di cellula e delle condizioni ambientali; le altre fasi del ...
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trasformatore Nel linguaggio tecnico, t. elettrico, macchina elettrica convertitrice, statica, a corrente alternata, basata sul fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Caratteri generali
Il t. è schematicamente [...] reattanze X1=ωS1 e X′2=ωS′2; tra i punti M e N è derivata l’ammettenza Y0, che si compone della conduttanza G0 e della suscettanza B0; tra di spire che vengono avvolti su due colonne distinte secondo un certo ordine ciclico. Combinando in diversi modi ...
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Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda [...] con div v = 0, allora il campo di velocità si può far derivare da un potenziale Φ soddisfacente all’equazione di Laplace
δ2Φ δ2Φ δ2Φ
[1] detto critico (α1 compreso tra 12° e 18° a seconda del profilo), i filetti non riescono più a seguire il ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] vuoto (1585). G. Galilei immagina la l. derivata dal fuoco per «altissima risoluzione in atomi realmente indivisibili di circa 4 m e lo specchio rotante compiva circa 800 giri al secondo.
Le misure di gran lunga più accurate della velocità della l. ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] seguito la trachea. La cartilagine dell’epiglottide, derivata probabilmente dal IV arco branchiale, si articola con è situata nella parte media e anterosuperiore del collo. Le dimensioni variano secondo i soggetti, il sesso, l’età; la l. dell’uomo è ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] maree si diffondono da S a N nel bacino meridionale con un’onda derivata dalla marea della regione oceanica australe, mentre in quello settentrionale si propagano, secondo tre rotazioni (anfidromie): una, principale, intorno a un centro ubicato a 54 ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...