La vita dei santi Barlaam e Josaphat, cioè del pio eremita e del giovane principe, figlio del re pagano dell'India Abenner, che l'eremita converte alla rinunzia cristiana, ci è conservata in: a) tre redazioni [...] la forma araba Būdāsaf (e Yūdāsaf, da quella derivata per facile confusione di punti diacritici), la forma georgiana S. Caterina, il senese Neri di Landoccio Pagliaresi. Tra i secondi, la sacra rappresentazione composta da Bernardo Pulci; e un "maggio ...
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Nell'ultimo ventennio la pratica artistica ha confermato la storica legittimità del movimento che, precorso sotto il segno bachiano da alcuni maestri del primo Novecento (quali M. Reger e F. Busoni), variamente [...] -tonale della tradizione. E cioè la visione verticale, secondo gli usuali riferimenti metrici, trova combinazioni armoniche da quella logica più o meno indipendenti. Combinazioni che perciò appaiono derivare sia da una specie di voluto sfasamento dei ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] al movimento ascendente dei salarî.
Per indicare quale sia stato comparativamente lo svolgimento dell'inflazione derivata dalla seconda Guerra mondiale nei varî paesi, riportiamo dalla XV Relazione annuale della Banca dei regolamenti internazionali ...
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La tecnica degli a. è caratterizzata negli ultimi anni dal sempre più largo impiego dei dispositivi a semiconduttori, che hanno praticamente sostituito i tubi a vuoto a eccezione degli a. di grande potenza [...] III, 11, p. 972). La configurazione in fig. 1, derivata da quella a collettore comune, prende il nome di connessione Darlington. delle quali è accoppiata soltanto a una bocca adiacente secondo un prefissato senso di circolazione. Il segnale entrante ...
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TOGA (toga, da tego "copro")
Goffredo BENDINELLI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Era il principale capo di vestiario del cittadino romano. Non risulta che venisse mai usata come unico indumento maschile. [...] . Non è quindi necessario ritenere la toga come derivata ai Romani dall'Etruria: l'influsso di questa poté la toga foderata di pelli preziose e in stoffe a colori diversi secondo il grado dei varî uffici: purpurea per i senatori, violacea per ...
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. Con questo nome si suol indicare quell'indirizzo del pensiero filosofico-giuridico, secondo cui si cerca nella volontà e nell'accordo tacito o espresso degl'individui il fondamento e la giustificazione [...] l'espressione della sua volontà personificata nel sovrano, nel secondo caso lo stato è custode e difensore dei diritti in un atto razionale, in un'idea della ragione non derivata dall'esperienza, ma necessaria per la valutazione delle costituzioni ...
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Scultore contemporaneo di Fidia, talvolta indicato come suo scolaro, talvolta come emulo. Plinio (Nat. hist., XXXVI, 16), lo dice ateniese; Suida (sotto 'Αλκαμένης) e Tzetzes (Chil., VIII, 340) lo dicono, [...] Si potrebbe anche pensare che la qualifica di ateniese fosse derivata semplicemente dal fatto che A. viveva e lavorava ad di alcune sue opere. Lasciando da parte qualche notizia generica secondo cui A. sarebbe stato un più giovane contemporaneo di ...
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SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] e per l'applicazione alle circostanze, ma del resto derivata dai trattatisti italiani (Minturno, Scaligero) per la teoria ), dall'altro scrive nello stile in voga verso il 1580, secondo l'ultima moda italiana. Tuttavia il S. non è servile imitatore ...
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In senso generale è tutto quanto può servire a mantenere insieme in modo stabile materie diverse. Più particolarmente, colla è quel prodotto che si ottiene dalla prolungata cottura in acqua di alcune parti [...] Si opera generalmente a 75° per il primo brodo, a 85° per il secondo, a 90°-95° per il terzo. I brodi separati dalla feccia, liberati dalle pasta. Di maggior interesse sono: la colla di albumina derivata dall'albumina dell'uovo e del sangue; la colla ...
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. Nell'uso più corretto, la parola armata indica un numero determinato di navi da guerra (v. marina da guerra); si trova anche adoperata, per influsso del francese e poi della terminologia ufficiale dell'esercito [...] Eugenio, destinata a collegarne l'azione e a manovrare a seconda della situazione.
Anche da parte russa, in tale campagna, concezione napoleonica, che è poi quella dalla quale è derivata l'odierna organizzazione, le armate hanno quella stessa funzione ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...