Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] in Condizione umana e ruoli sociali nel Mezzogiorno normanno-svevo (a cura diG. Musca), Bari 1991, pp. 61-78.
D'Alessandro, V., Servi Geschichte", 1981, n. 30, pp. 472-497.
Rösener, W., Die Bauern in der europäischen Geschichte, München 1993 (tr. it ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] Lumière e i milioni di dollari incassati da The birth of a nation (1915; Nascita di una nazione) di David W. Griffith, che [va] in una società che [stava] diventa[ndo] sempre più di massa" (G. Aristarco, L'utopia cinematografica, 1984, p. 36) e la ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] . 578.
Historia diplomatica Friderici secundi (è in preparazione una nuova edizione dei Diplomata di Federico II, in M.G.H., Diplomata, XVI, a cura diW. Koch et al., di cui è uscito per ora il primo volume, 2002).
Tommaso da Pavia, Gesta imperatorum ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] elettronico prenderà il posto del set. L'a. investirà lo statuto stesso di esistenza di ciò che si vede nell'immagine.
Bibliografia
W. Empson, Seven types of ambiguity, London 1930.
G. della Volpe, Critica del gusto, Milano 1966.
R. Barthes, S/Z ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] nell'archeologia preistorica, in Studi in onore di S.M. Puglisi, Roma 1985, pp. 13- 29; G. Bergonzi, La preistoria tra tradizione disciplinare e storia del pensiero, in DialA, ser. 3, 4 (1986), pp. 65-70; W. Henzel (ed.), Teoria e pratica della ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] Germania di R.W. Fassbinder, dall'Unione Sovietica di A.A. Tarkovskij all'India, alla Cina e alla Hollywood di C. Eastwood e A. Ferrara, sempre implicata in un discorso militante che fa perno sul cinema, la sua storia, i suoi stili.
Bibliografia
G ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] La rovina economica di David W. Griffith fu interamente dovuta alle immense scenografie delle mura di Babilonia costruite per La scena, la maschera, il gesto, la cerimonia, Milano 1974.
G. Marsolais, L'aventure du cinéma direct, Paris 1974.
J.-L. ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] a un simile quadro fenomenologico che si deve valutare il pensiero di quegli autori che hanno cercato di concettualizzare questa forma di esperienza umana. Per G.W.F. Hegel (Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, 1817, parr. 473 ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] di ogni altro rappresenta la continuità storica è quello dell’enfasi sull’autonomia quale prerequisito della scienza, che si traduce nell’indipendenza rivendicata per l’insegnamento, l’apprendimento e la ricerca (W Europe, a cura diG. Neave, F.A ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] delirio. Nel 1950, al 1° Congresso mondiale di psichiatria, W. Mayer-Gross, nella sua relazione sul delirio, Id., Opere, 2° vol., Torino, Boringhieri, 1968, pp. 7-66).
G. Génil-Perrin, Les paranoïaques, Paris, Alcan, 1926.
K. Jaspers, Allgemeine ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...