Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] è «atto, e non sostanza», cioè «autoctisi» (L’atto del pensare come atto puro, 1912, in Id., La riforma della dialettica hegeliana, 1913, 19543, d’ora in poi: RDH, pp. 194-95), il Dasein heideggeriano è per parte sua (e analogamente) «progetto ...
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Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] storiche, ma l’immagine di Schleicher di un indoeuropeo rigidamente unitario lasciava il campo a quella di un insieme di dialetti, o meglio di isoglosse. Questa teoria ebbe successo solo fra i dialettologi e romanisti, poi tra i geolinguisti; e anzi ...
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GIOVANNI di Salisbury (Iohannes Saresberiensis o Iohannes Parvus)
Gerardo Bruni
Scrittore medievale, nato in Salisbury tra il 1110 e il 1120, morto a Chartres nel 1180. Dal 1136 studiò dialettica e teologia [...]
Nel Metalogicus combatte i falsi filosofi, astratti o utilitaristi, e difende le arti del Trivio, specie la dialettica, intesa come forma concreta del pensiero: nel riprendere la questione degli universali egli si manifesta realista. Nell'Entheticus ...
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PETRUS Cantor ("Pietro il cantore")
Guido Calogero
Uno dei principali rappresentanti della teologia postabelardiana della seconda metà del sec. XII, la quale, nutrita dello spirito critico e dialettica [...] di Abelardo, lo volgeva non tanto verso la speculazione quanto verso le ricerche erudite e le determinazioni pratiche delle regole etiche e ascetiche. Magister theologiae a Notre-Dame, a Parigi, morì nel ...
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Teologo protestante (Dortmund 1887 - Gottinga 1967). Prof. a Breslavia (dal 1931) e a Gottinga (dal 1935), è stato uno dei principali rappresentanti della "teologia della crisi" (o "teologia dialettica") [...] di K. Barth. Opere principali: Die religiöse Entscheidung (1921), Glaube und Wirklichkeit (1928), Die Verkündigung Jesu Cristi (1948), Der Mensch zwischen Gott und Welt (1952; trad. it. 1972), Verhängnis ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] come materiali di ogni propedeutica scientifica. Ma fra le scienze del Trivio quella che ottiene il predominio è la dialettica, perché tende a identificarsi con la stessa filosofia, di cui è la necessaria introduzione. Peraltro da Scoto Eriugena fino ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] nello scritto del 1770: la parte originale è peraltro la Logica trascendentale, suddivisa a sua volta in Analitica e Dialettica. Nella prima parte dell'Analitica si delinea la struttura dell'intelletto, prendendo come base la logica tradizionale e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la psicologia è contraddistinta dalla dialettica tra due contrapposte [...] concezioni epistemologiche della disciplina nonché tra due divergenti tradizioni di ricerca. Da un lato, la concezione “forte” di psicologia come scienza naturale, ovvero la concezione naturalistica della ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] per la nuova fede, a vantaggio della quale impiegò tutte le risorse della sua vasta cultura e della sua dialettica, vigorosa se non sempre rigorosa. La severità della sua concezione etico-religiosa e le tenaci preoccupazioni escatologiche lo ...
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fast-news
(fast news), loc. s.le f. pl. Le ultime notizie trasmesse immediatamente agli utenti attraverso la rete telematica e i canali d’informazione sociale.
• Parafrasando la dialettica (e la polemica) [...] tra fast food e Slow Food, «la Domenica» è slow news contro le fast news che ci fibrillano attorno. Pagine da leggere in poltrona, vorrei dire «come una volta» se non avessi il fondato dubbio che la riconquista ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...