Eolie (o Lipari), Isole Gruppo insulare del Mar Tirreno (114,71 km2) a N della Sicilia, composto di sette isole principali (Vulcano, Lipari, Salina, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Panarea) e diversi piccoli [...] ritrovano avanzi dall’epoca preistorica a quella classica: i più notevoli sono nell’isola principale, dove nella contrada Diana è stata trovata una vasta necropoli ellenistico-romana, e nell’isola Panarea dove si è rinvenuto un villaggio preistorico ...
Leggi Tutto
Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] (4400-4100 a.C., in cronologia calibrata), momenti di un unico sviluppo culturale. Esso mostra evidenti relazioni con l’aspetto cultuale di Diana a Lipari e in Sicilia. L’Eneolitico ha inizio con la fase Zebbuġ (4100-3800 a.C. in cronologia calibrata ...
Leggi Tutto
SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] vivo senso della decorazione che applicano sui vasi.
Nel periodo del Neolitico finale che va sotto il nome di "stile di Diana", la ceramica diventa monocroma, rossa, con forme presentanti anse semplificate, a rocchetto. Si può ben dire che con questo ...
Leggi Tutto
(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] ). Edifici sacri sono conservati a Doclea, databili all’inizio del 3° sec. d.C. (tempio della dea Roma e di Diana); ad Aenona (Nin-Nona) rimangono resti di un grande tempio forse dedicato alla triade capitolina, più probabilmente al culto imperiale ...
Leggi Tutto
VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] ornata esternamente con tre teste all'apice e alle basi della vòlta, secondo la consuetudine etrusca, e la Porta Diana o Portone, interessante per la sua struttura.
Nelle immediate vicinanze furono scavate varie tombe a camera di età piuttosto tarda ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] soprattutto capace di catturare e personificare l'umore della gente. Lo dimostrò in maniera eclatante alla morte di Lady Diana, che definì "la principessa del popolo". Raggiunse una popolarità pari a quella ottenuta da Churchill nel giorno della ...
Leggi Tutto
PALERMO (XXVI, p. 59)
Sviluppo demografico (p. 61). - Secondo l'ultimo censimento (1936) la popolazione del comune di Palermo è di 417.400 abitanti di cui 199.941 maschi e 217.459 femmine. I coniugati [...] ; emanazioni di gas infiammabili, indizî di petrolio (Lercara, Petralia, ecc.) e acque termominerali (Palermo, Termini, Cefalà Diana, Sclafani), utilizzate in stabilimenti di cura.
Varietà degna di nota offrono i materiali edili: marmi rossi (es ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le varie facies regionali, è evidente anche nell’I. peninsulare, dove per es. la cultura di Serra d’Alto (➔) e Diana sembrano partecipare di una più intensa organizzazione di scambi e attività commerciali: ne è una prova, tra l’altro, la eccezionale ...
Leggi Tutto
Al pari delle altre regioni d'Italia, l'E. R. è andata soggetta nell'ultimo ventennio a sensibili mutamenti, ma più come ulteriore sviluppo, e accentuazione delle sue caratteristiche essenziali, che come [...] una fase posteriore dell'insediamento. In Romagna a Sant'Egidio di Cesena si ha un giacimento della cultura di Diana. Dell'Eneolitico caratterizzato dalla cultura di Remedello sono alcune tombe rinvenute a Borgo Rivola (Ravenna) e un'officina litica ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] fondo è ancora un paese, Bologna, semmai nobilitato da un drink al Caffè dei Commercianti o da un pranzo vecchio stile al Diana, da qualche salotto un po’ notarile, da alcuni vertici di eccellenza industriale e tecnologica nei dintorni, da un decoro ...
Leggi Tutto
diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.