Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] enunciazione del programma economico-sociale della 'rivoluzione' edei suoi principi informatori. Ignorando volutamente le dichiarazionidella Carta che ne rappresentavano la parte più avanzata – quelle concernenti i dirittidei lavoratori e le ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] a proclamare la loro piena accettazione della libertà di parola e la loro avversione nei confronti della censura. La Dichiarazione universale deidirittidell’uomodelle Nazioni Unite (1948) ha affermato il diritto fondamentale di tutti gli uomini di ...
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La detenzione illegale nel diritto internazionale
Rosario Sapienza
Nella prima metà del 2018 le problematiche inerenti la illiceità internazionale della detenzione illegale sono tornate di grande attualità [...] . L’art. 9 dellaDichiarazione Universale deiDirittidell’Uomo recita: «no one shall be subjected to arbitrary arrest, detention or exile», formula poi ripresa anche dall’art. 9 del Patto delle Nazioni Unite sui diritti civili e politici in termini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I moti politici e rivoluzionari alla fine del XVIII secolo assumono una funzione propulsiva [...] in Assemblea costituente, dando vita alla Dichiarazionedeidirittidel 1789 e alla successiva Costituzione del 1791; con questa si prevede una monarchia costituzionale e, nell’ambito della separazione dei poteri, vengono attribuite al sovrano la ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] riguarda l'azione certificativa e la pubblicità deidiritti, l'opera dell'amministrazione è stabilita nell'interesse altresì dell'autonomia privata e perciò entra in quella che è stata detta l'amministrazione pubblica deldiritto privato. Nel suo ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] della Francia, dell'Inghilterra edella Russia aveva posto termine al conflitto armato fra la Prussia e la Danimarca per la vertenza secolare circa i ducati dello Schleswig edel Holstein, dei quali il re di Danimarca era sovrano per diritto ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] della scadenza, ne diveniva schiavo; d) per pena. Chi, pure essendo di stato libero, esercita indebitamente i dirittidelcittadino, ovvero non sottostà alle limitazioni e agli obblighi che la polis pone ai liberi non cittadini (per es., obbligo dei ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio edel patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] . Questa domanda, che rappresenta un acquisito diritto-dovere delcittadino, si scontra però spesso con le difficoltà obbiettive presentate dalla praticabilità e dalla capienza dei luoghi di scavo, dei monumenti e degli istituti museali, nonché dalla ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] dei pastori edei contadini italiani che, non tanto per considerazioni politiche ma per il suo "grande indifferenziato senso omerico del sacro dirittodell seguente percentuale in base all'appartenenza dichiarata ai varî partiti politici: comunisti, ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] sul concetto di una visione unitaria dell'attività umana edei rapporti giuridici ad essa inerenti.
Una parte preponderante della disciplina del nuovo codice è dedicata al dirittodel lavoro vero e proprio, sorgente dal rapporto di lavoro, inteso ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...