Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] fatto che la misurabilità si conserva nei passaggi al limite q. o., mentre ciò non avviene per la continuità q. o. La differenza è evidente nell'esempio seguente.
Sia μ la misura di Lebesgue sulla retta reale e sia Q l'insieme dei numeri razionali in ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] se è vedovo o divorziato e di circa 17 se si tratta del secondo matrimonio (poligamo) dell'uomo (v. CRL, 1978). Data la differenza di età tra i coniugi e poiché in quasi tutte le società le donne hanno una mortalità inferiore e una durata media della ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] caratteristiche essenziali di ogni altra realtà: l'essere (x esiste), l'identità (x è x, è quel che è) e l'alterità (x è differente da tutto ciò che non è x, dunque non è y, z, ecc.). Questa descrizione si limita a illustrare due cose: da una parte ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] trovare un numero naturale N(x) tale che l'intervallo (x - 2-~(z>, x + 2~N(z)) non possa contenere due differenti elementi di Q, allora Q è limitata in numero.
Topologia
In topologia la nozione di insieme aperto, definita nel solito modo, è meno ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] il suo famoso 'invariante integrale'. Sia:
e y(x) una curva campione coincidente con y0(x) nei punti x=a e x=b; la differenza ∣y(x)−y0(x)∣ è piccola, ma ∣y(1)(x)−y0(1)(x)∣ può non esserlo. Considerato allora l'integrale:
Hilbert dimostrò che I ...
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Nell’analisi vettoriale, se v (P) è il vettore di un campo vettoriale e l è una linea assegnata nella regione sede del campo, P il suo generico punto, dl lo spostamento elementare di P, si chiama c. (o [...] su l, la c. conserva il suo valore assoluto, ma cambia di segno; se, in particolare, il campo è conservativo, la c. dà la differenza di potenziale relativa agli estremi di l, se questa non è chiusa, ed è nulla se l è chiusa. Si dimostra poi ( teorema ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] 'altro attribuito ad Abū Naṣr; in entrambi si usa il teorema di Pitagora. Ibn Mu῾āḏ pone il problema ‒ nel caso in cui è nota la differenza ‒ in una forma equivalente a
con a>b e 0°⟨α⟨180°, e dove gli archi incogniti x e y sono compresi tra 0° e ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] "una lunga polemica sull'opportunità dell'uso di uno o più indici di variabilità, e della preferenza da accordarsi, tra questi, alla differenza media o allo scarto semplice medio e allo scarto quadratico medio" (B. Michetti - G. Dall'Aglio, La ...
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eccitazione
eccitazióne [Der. del lat. excitatio -onis, da excitare (→ eccitatore)] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eccitare, cioè: (a) processo in virtù del quale s'instaura un determinato fenomeno, per [...] in un atomo, per es., è il passaggio di un elettrone dal suo orbitale fondamentale a un orbitale di energia maggiore); la differenza di energia tra i due stati si chiama energia di e.; nel caso di atomi tale energia di norma viene restituita, sotto ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] corrispondono rispettivamente al livello A e ai livelli B e C, a seconda che degli eventi osservati interessino solo le differenze oppure anche il loro significato e utilità per l’osservatore. Il primo caso corrisponde all’i. selettiva ed è quello ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....