PIRON, Alexis
Ferdinando Neri
Scrittore francese, nato a Digione il 9 luglio 1689, morto a Parigi il 21 gennaio 1773. Esordì sui teatri popolari con Arlequin Deucalion (1722), a cui tenne dietro una [...] ventina di farse, opere buffe (Le mariage de Momus, L'Endriague, Le Caprice, Les Chimères, ecc.). Nel 1728 il Théâtre Français rappresentava la sua commedia Les fils ingrats (pubblicata nel 1758 col titolo ...
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MINARD, Charles-Joseph
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Digione il 27 marzo 1781, morto a Bordeaux il 24 ottobre 1871. Nominato ingegnere di ponti e strade collaborò col Gauthey al progetto del canale [...] da Charleroi a Bruxelles (1803); lavorò tra il 1800 e il 1811 al porto di Rochefort e quindi a quelli di Flessinga e di Anversa, utilizzando per il primo le pompe azionate dal vapore. Tornato a Parigi ...
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Architetto, scultore e incisore (Gray, Alta Saona, 1515/20 - Digione 1601/02). Operò soprattutto a Digione. Con una commistione di elementi tardogotici borgognoni e rinascimentali, creò un esuberante stile [...] ornamentale, che ebbe larga diffusione nella decorazione architettonica (Maison Milsand, 1561 circa, e Palazzo di giustizia, 1583, Digione; Palazzo di giustizia di Besançon) e nel mobilio. Pubblicò una raccolta di suoi disegni: Oeuvre de la diversité ...
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PETITOT, Claude-Bernard
Georges Bourgin
Poligrafo francese, nato a Digione nel 1772, morto ivi nel 1825. Dopo avere scritto mediocri lavori teatrali, divenne capo ufficio alla Pubblica Istruzione della [...] Senna (1800) e si ritirò a Digione nel 1804. Richiamato in servizio nel 1809, divenne ispettore generale degli studî, poi, sotto la Restaurazione, segretario generale della commissione della Pubblica Istruzione, consigliere dell'università, direttore ...
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JACOTOT, Jean-Joseph
Guido Calogero
Pedagogista francese, nato a Digione il 4 marzo 1770, morto a Parigi il 30 luglio 1840. Professore a 19 anni nel ginnasio dove aveva compiuto i proprî studî, si laureò [...] che gli procurò fama e onori.
Opera fondamentale del J. è l'Enseignement universel, diviso in 5 voll.: I, Langue maternelle (Digione e Lovanio 1823; 7ª ed., Parigi 1852); II, Langues étrangères (Lovanio 1824; 7ª ed., 1852); III, Musique, dessin et ...
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Uomo politico e scienziato (Auxonne, Côte-d'Or, 1763 - Digione 1832). Militare, deputato all'Assemblea legislativa (1791), alla Convenzione (1792-95), successivamente al Consiglio dei Cinquecento. Ritiratosi [...] dalla vita politica dopo il 18 brumaio, nel 1811 lasciò l'esercito col grado di generale brigadiere; conte dell'Impero (1808). Fu uno dei fondatori della Scuola politecnica; collaborò all'adozione del ...
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Economista (Versailles 1874 - Parigi 1938), prof. nelle università di Digione, Caen e Parigi, membro dei comitati di esperti per la redazione dei piani Dawes (1924) e Young (1929) sulle riparazioni tedesche, [...] presidente del Contenzioso presso il ministero delle Finanze, membro dell'Accademia di Francia dal 1935. Ha scritto sul funzionamento delle borse valori, su K. Marlo e soprattutto di problemi finanziarî: ...
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Figlia (n. tra il 947 e il 950 - m. Digione poco dopo il 988) di Lotario II re d'Italia e di Adelaide, fu da questa, divenuta moglie di Ottone I, data in sposa a Lotario re di Francia (966). Ebbe grande [...] influenza politica, seppure osteggiata dal cognato Carlo di Lorena. Partecipò alla lotta contro Ugo Capeto, col quale però si riconciliò nel 985. Vedova nel 986, fu costretta a rifugiarsi presso Ugo Capeto ...
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NAVIER, Louis-Marie-Henri
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Digione il 15 febbraio 1785, morto a Parigi il 23 agosto 1836. Entrato nel 1802 nell'École Polytechnique e nel 1804 in quella di ponti e [...] strade, uscì da questa ingegnere nel 1807 e venne addetto al servizio del dipartimento della Senna; vi rimase fino al 1822, prendendo parte alla costruzione dei ponti di Choisy, d'Asnières, d'Argenteuil ...
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Giurista, nato il 30 ottobre 1852 a Digione, ivi laureato nel 1878, incaricato del corso di diritto romano nel 1882 e titolare della stessa cattedra dal 1883 al 1923.
L'opera sua maggiore, e notevole per [...] l'ampiezza dello sviluppo storico, è quella che ha per titolo Études sur la formation historique de la capitis deminutio (Parigi 1909,1919-26,1928, voll. 3), a cui sono da aggiungere alcune monografie ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...