Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ’ebreo». E si ricordava infatti: «L’ebreo, ha il Dio dell’oro e ai suoi piedi vede inginocchiati i governi liberali Di Nola, Antisemitismo, cit., p. 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 (Ibidem, p ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] , alla luce degli eventi successivi, Costantino e Galerio, il campione prescelto dal dio cristiano e l’ispiratore della persecuzione tetrarchica. Quando il padre di Costantino, Costanzo, invia una lettera a Galerio chiedendo che sia mandato presso ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] clero lo hanno accolto in modo meraviglioso e bello lodando Dio»23. La dinamica degli eventi corrisponde a quella descritta dal con la figlia di Stefano, Elena. Lo zarevič premorì al padre, sicché quell’unione non riuscì a tradursi in un concreto ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] contrarre un altro matrimonio. Quando Alessio fa incarcerare il padre di Irene per spezzarne la resistenza, Irene si toglie cristiana e l’imperfezione di tutte le prove dell’esistenza di Dio, ebbe un ampio impatto e provocò una nuova reazione da ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Teodosiano, contiene un’allusione a una «legge di suo padre»40, e certo è possibile che Costantino abbia promulgato una La sua anima era chiaramente adornata con timore e riverenza di Dio: lo mostravano i suoi occhi, rivolti in basso, il rossore ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] mai crudeli, a causa delle loro feroci imprese, e che soltanto mio padre si sia comportato in modo straordinariamente mite, invocando in tutte le sue azioni, con ammirevole devozione, il Dio salvatore» (Eus., v.C. II 49,1, ma il motivo ricorre più ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] ’imposizione di limiti all’autorità ecclesiastica. Lo zar esordisce ricordando proprio l’imperatore Costantino:
Dio nostro, la Trinità, che era prima dei tempi e tuttora è, Padre e Figlio e Spirito Santo, senza inizio né fine, grazie al quale viviamo ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] una tragedia, fu interpretato come un segno di Dio, che avrebbe abbandonato l'imperatore in precedenza tanto con i genitori pochi anni fino al 1220 e incontrò nuovamente il padre per la prima volta quindici anni dopo in circostanze poco propizie.
Dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] su punti di fede e di morale difformi dal comune consenso dei Padri. Tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento, il intellettive, illuminabili solo dagli angeli e influenzabili solo da Dio, vengano privati della loro libertà di scelta. Il ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , digiuni di lettere i Conti; e potrebbe essere il padre del futuro pontefice quel Carlo Conti che dedica al vescovo suo promotore: mosso da "zelo di Dio e di Cesare" fa trionfare, "con gloria di Dio e di Cesare", il cardinale Conti, verseggia ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...