Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] dalla storia quando lasciar si dovessero nell’oblio le vicende ch’ebbero i sistemi di il caso di Genovesi – una scienza normativa all’insegna di un dirigismo illuminato. La qual di base allo studio del diritto pubblico, Napoli 1825.
Principii ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] della storia che ne fissi il valore all’interno di un piano finalisticamente orientato ( mitologia comparata, la storia del diritto e la statistica (Opere, cit confronti di Labriola, dopo un lungo oblio (negli anni successivi apparvero la ristampa ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] richiamato in Inghilterra e nominato regius professor di diritto civile all'Università di Oxford con decreto reale dell'8 in conto il fatto che il trattato cadde ben presto in un oblio secolare. Non si può però dimenticare che uno degli studiosi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] a Gentile il primo compito per riscattare dall’oblio una speculazione che egli riteneva a fondamento del pensatori del Rinascimento soprattutto i sostenitori del diritto del Paese alla libertà e all’affrancamento dal dominio della Chiesa. Tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] pratica dell’uomo si riassume in questo: tendenza della volontà all’Assoluto, insufficienza della volontà a pervenire all’Assoluto» (Riflessioni, cit., p. 159).
Il senso ultimo del diritto è teso a sciogliere questa contraddizione, è infatti volto a ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] E. stesso si reputava molto esperto di diritto canonico, disciplina in cui si era laureato all'universita di Parigi e che in qualità da Paolo Cortesi, che anzi in ciò individua la causa dell'oblio in cui era caduto ai suoi tempi il nome dell'E., pur ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] il suo punto di vista non aveva nessun diritto di essere trattato come un suo pari, visto in un sostanziale oblio.
Dopo la resa sotto l'imperio di Carlo quinto, cominciando dall'anno 1526 per infino all'anno 1537, Napoli 1635, pp. 15, 23-25, 45 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] XV, n. 26), noti al tempo loro, ma poi caduti in oblio. Il 9 dicembre 1567 conseguì a Roma la laurea; forse aspirò vagamente tirature all’incirca, in Italia e all’estero. immunità reali e personali e del diritto d’asilo.
Dai manoscritti inediti, ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] generale» italiana (p. 66). Dopo la lunga stagione di oblio toccata all’opera di Croce nel secondo dopoguerra, l’ampia monografia di Colussi di fine Ottocento o quando (Intorno alla mia teoria del diritto, «La Critica», XII, 1914, p. 448) così ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] rovinate, affrancandole da un triste oblio. Certamente influenzato dal nuovo interesse narrazione, la quale mira all'eloquente decoro dell'erudizione 212 s.; R. Gregorio, Introd. allo studio del diritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 26-32; G. ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...