Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] pubblicata nel 1930), è incaricato dell'insegnamento di istituzioni di diritto romano; dopo studi anche all’estero, nel 1930 è libero giunta di centro-sinistra rendono fragile la sua seconda amministrazione. D’altra parte, motivo di attacchi sono le ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] definizione delle materie di competenza regionale (in Foro amministrativo, III [1971], pp. 3 ss.), mettendo talora anche dell’oggetto (come la voce Fascismo, in Encicl. del diritto, XXV, Milano 1967, pp. 887 ss.), appare interamente proiettato verso ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] diede una particolare fisionomia al diritto pubblico della monarchia di Savoia. I S. (di Torino e di Chambéry) della monarchia sabauda, ristabiliti dopo il 1814, furono soppressi per il rinnovamento dell’amministrazione dello Stato attuato nel 1848 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] non la capiva, non mi giovava […] Cominciai quindi altri studi: lessi storie, trattati di economia pubblica, di diritto internazionale, amministrativo, canonico, mi posi ad imparar meglio l’inglese; lessi l’Humboldt. Ho cercato di avere le opere dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] con Ulisse Manara a Genova e, consegui;ta la libera docenza in diritto commerciale a Parma nel 1899, insegnò a Urbino dal 1899 al 1902, all’Adunanza generale del Consiglio di Stato, «Il Foro amministrativo», 1946, 22, parte IV, coll. 14, 18-20 ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] ad uso delle scuole, articolata in sei parti, dedicate rispettivamente ai problemi generali del diritto, al diritto privato, al costituzionale ed amministrativo, al penale, al processuale civile e penale e, infine, all'internazionale.
Nel proemio il ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] pubblica, sia nell'ambito accademico, sia in quello politico-amministrativo. Già nel 1891 la facoltà di giurisprudenza di Catania inserì del mondo rurale.
In questa sede egli difese i diritti dei proprietari terrieri contro le proposte di riforma più ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] a Milano, dove il padre assunse la carica di direttore amministrativo de Il Secolo. Il M., benché fin d'allora animato riuscì a ottenere un incarico d'insegnamento in storia del diritto italiano presso la nuova facoltà di scienze politiche di ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] , Paris 1859).
Nel marzo 1859 ottenne, infine, l’atteso riconoscimento accademico: fu chiamato alla cattedra di diritto costituzionale e amministrativo presso l’Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento di Firenze. Eletto nell’ultimo ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] deciso a vivere in Italia come cittadino a pieno diritto per propugnare gli interessi delle terre adriatiche irredente.
da Maniago (Venezia 1876). Fu eletto nel consiglio di amministrazione, dell'istituto "Coletti", nell'Istituto veneto di scienze, ...
Leggi Tutto
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...