civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] Paolo III del 1537) si sviluppò il ricorso all’argomento del diritto di possesso su quelle popolazioni da parte dei sovrani spagnoli e stessa funzione che avevano nel passato la famiglia, la comunità di lavoro, l’organizzazione di difesa e di lotta ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] metà dell’Ottocento, il principio di nazionalità, cioè il diritto della nazione a organizzarsi politicamente in modo autonomo, in uno furono gettate le basi per la costruzione di una comunità europea che, nell’intento dei suoi promotori, avrebbe ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] appena rudimentale del diritto romano, e spesso svincolata da una conoscenza della civiltà che quel diritto ha prodotto (i non più operante!): ciò vale sia nel caso della comunicazione da parte di istituzioni pubbliche (che allora ricorrono al nome ...
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Demanio marittimo, federalismo, concessioni turistiche. Concessioni con finalita turistico-ricreativa
Marco Calabrò
Demanio marittimo, federalismo, concessioni turisticheConcessioni con finalità turistico-ricreativa
Il [...] domanda deve essere pubblicata nell’albo del Comune ove è situata l’area coinvolta, nonché Riv. giur. ed., 1994, I, 341.
11 In tal senso, cfr. Perfetti, «Diritto di insistenza» e rinnovo della concessione di pubblici servizi, in Foro amm. - Cons. St ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] ma in tutto l’impero, acquisendo il carattere che il diritto romano attribuiva alle cose, o ai beni di natura solo recentemente, con la riforma dell’amministrazione locale, diversi comuni, quasi tutti nel Centro-Nord, hanno assunto impegni finanziari ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] non si discusse più sulla «guerra giusta» e il diritto internazionale si limitò a regolare lo ius in bello.
Tra Turchia e Iran, l’impossibilità di un’azione solidale della comunità internazionale in situazioni di pericolo per la pace che vedessero ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] frattura di una classe dirigente, di origini eterogenee, che tuttavia aveva interesse comune a promuovere la trasformazione sociale da diritto di sangue a diritto di censo. La ricchezza accumulata di recente e la reputazione nobiliare hanno potuto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] dimore austronesiane potrebbero derivare da un patrimonio comune di credenze che trae origine dall'organizzazione delle proprietà di trasmettere mana alla persona che acquisiva il diritto di possederlo. La grande diffusione in epoca storica degli ...
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popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] Omero, anche nell’accezione di esercito composto dall’intera comunità; in Solone, Erodoto e Tucidide, il termine individuava fondamenti culturali diversi, è l’ideologia della scuola storica del diritto, per la quale il p. è un’«unità naturale». ...
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relazioni internazionali
Espressione che indica tradizionalmente i rapporti che intercorrono tra Stati sovrani. A partire dal 20° sec., nelle r.i. hanno però assunto crescente importanza anche le organizzazioni [...] , e la Cina comunista, ancora vivente Mao, non esitarono a intendersi, avendo come comune avversario l’Unione Sovietica svolgono perciò sempre «all’ombra della guerra» e il diritto di ricorrere alla forza militare è considerato uno degli attributi ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...