Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] Mountbatten furono la premessa d'un nuovo assetto costituzionale; come la resistenza di Malta all'offesiva all'avvento della repubblica d'Israele. Quanto più si temeva, a diritto o a torto, una penetrazione comunista e sovietica in Palestina, sia ...
Leggi Tutto
PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] sotto la presidenza di J.E. Carter per la violazione dei diritti umani.
Alla crisi economica si giustappose una crisi politica con la si ebbe con l'avvio di una procedura di revisione costituzionale. Nel dicembre 1991 si tennero le elezioni di un' ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] principio dell'unanimità fra i cinque membri permanenti, col diritto di veto, cioè, in tutte le questioni. Dopo ora esposto presenta, nella fase preventiva, anche una fessura costituzionale. "Nulla di quanto contiene il presente Statuto - dice l ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] Novanta, di una solida intelaiatura di organismi di garanzia efficienti e indipendenti: Corte costituzionale, Commissione elettorale, Commissione per i diritti umani, Commissione per le discriminazioni di genere, Difensore civico. Se quindi si era ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] sociale e politica - sono in crisi, crisi d'ordine costituzionale, non superficiale e momentanea. La crisi ha la sua tecnici si ha una posizione di parità pur avendo l'imprenditore i diritti e i doveri di comando che gli derivano dalla sua posizione); ...
Leggi Tutto
(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] l'istituzione stessa del C. contrasterebbe con l'impianto costituzionale (in cui il governo si risolverebbe integralmente nel C. la condotta del governo in situazioni che possano a buon diritto definirsi di emergenza.
In conclusione si può dire che ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
*
Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] può variare fra i 300 e i 1500 ab.; uguali sono i diritti e i doveri di ognuno e la proprietà privata è abolita. istruzione statale (1953). A questo stesso tipo di legislazione costituzionale appartengono la Legge del Ritorno (1950), che dichiara ...
Leggi Tutto
SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] il nuovo capo di Stato, in quanto la Carta costituzionale stabiliva un limite minimo di età di 40 anni. favorire un’evoluzione del regime sotto il profilo del rispetto dei diritti politici e civili. Questa prima fase di governo durò all’incirca ...
Leggi Tutto
PANAMÁ
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
(XXVI, p. 163; App. I, p. 919; II, II, p. 497; III, II, p. 357; IV, II, p. 728)
Al censimento del 1990 sono stati rilevati 2.329.329 ab., 504.533 in più rispetto [...] controllo del Canale e di tutto il territorio, nonché il diritto esclusivo di mantenervi forze e basi militari. In base al nel novembre 1992, quando una sua proposta di riforma costituzionale (comprendente, tra l'altro, l'abolizione delle forze ...
Leggi Tutto
Polonia
Giampiero Brunelli
(XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, ii, p. 571; III, ii, p. 447; IV, iii, p. 16; V, iv, p. 169)
Geografia umana ed economica
Dopo le note variazioni territoriali avvenute [...] non avevano potuto porre rimedio una serie di riforme costituzionali e l'adozione di una legge elettorale con soglia il testo del nuovo codice penale, in modo da allineare il diritto e la procedura polacca agli standard europei. In campo economico, ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.