Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] parità di trattamento e dell'uguaglianza di diritti con i lavoratori autoctoni, il diritto all'uso dei servizi sociali e sanitari tra Nord e Sud del mondo, anche perché nei paesi sviluppati le prospettive del mercato dellavoro non lasciano sperare in ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] diritto è la sfera in cui consuetudini di varia matrice sono più condizionanti e dove, spesso pretestuosamente, in nome della religione si giocano nel concreto i rapporti di forza. Di conseguenza a esso si dedica la parte più consistente dellavoro ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] competizione economica, di un diritto di 'comando' sull'impiego futuro del prodotto sociale.
Oltre a spiegare suoi simili ha innescato un processo di crescente divisione dellavoro; ogni lavoratore è stato spinto a specializzarsi nelle attività che ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] nel campo dell'istruzione o in quello dellavoro; la teoria del controllo suggerisce programmi più conservatori, come a scoprire le origini e le funzioni deldiritto penale nell'economia politica del capitalismo. Ideologie come 'il governo della ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] orfanotrofio, asilo infantile, scuola secondaria), termini deldiritto (pretore, corte d’appello, palazzo di il tasso di evasione scolastica fu altissimo, a causa del largo impiego dellavoro minorile e anche per le remore persistenti di alcuni gruppi ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] come il lessico della mercatura (➔ mercanti e lingua), dellavoro artigianale (➔ gerghi di mestiere), dell’economia (➔ le proprie decisioni). Nel Placito si stabilì il dirittodel monastero benedettino di Montecassino al legale possesso di alcune ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] .3), per la partecipazione al processo amministrativo (art. 23, n.1), per il diritto all'ambiente (art. 45, n.1), per la tutela degli handicappati (art. 49 forza attrattiva dei conflitti dal mondo dellavoro; si registrano conflitti con altri modi ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] , alle condizioni ergonomiche, organizzative e psicosociali dellavoro. Nell'ambiente di vita possono esservi agenti sua affermazione vi fu la volontà di sollecitare il diritto all'assistenza per tutti.
La transizione epidemiologica
Lo studio ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] 'offerta, ma originano da distorsioni del mercato, traslazioni di oneri dal soggetto di diritto a quello di fatto, fluttuazioni ombra della manodopera è assai inferiore rispetto al costo dellavoro vigente sul mercato. In un'economia in cui vi ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] ha concesso alle università e agli enti di ricerca i diritti di proprietà delle invenzioni scaturite da attività di ricerca di inserimento per i giovani laureati nel mondo dellavoro e consolidando il ruolo sociale proprio delle università e ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...