CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] ciò gli assicurava una posizione di rilievo nel mondo ecclesiastico parmigiano e una ricca prebenda, senza troppi incomodi, in posto non il C., che da alcuni anni era suo coadiutore con diritto di successione, ma l'abate di S. Zeno, Bartolomeo della ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] di paura, d'insofferenza che investiva, grosso modo, metà del corpo ecclesiastico" (p. 356).
Il primo attacco al C., che aveva religione" e "legge naturale" e quella tra "diritto canonico" e "diritto civile" e non esitò a vedere nel celebre ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] datata 25 settembre 1809, in cui sostenne la parità di diritti alla successione ai genitori tra femmine e maschi e dunque la dell’ordine pubblico, del sistema giudiziario e dell’ordine ecclesiastico, con la soppressione dei regolari. Molto ampia era ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] pontefice nel concistoro del 13 genn. 1681, contro il diritto di regalia di Luigi XIV, solo la sera prima , XXVII (1953), pp. 105ss.; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica..., XII, pp. 127-128; P. Gauchat, Hierarchia eatholica..., IV, pp ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] della medesima località apparteneva alla canonica. L'ecclesiastico affermava inoltre, in base a documenti scritti, pp. 8, 12, 14, 62 s., 79, 91; F. Calasso, Medioevo dei diritto, I, Le Fonti, Milano 1954. pp. 554 s.; O. Aureggi, Tracce di cultura ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] . In realtà il trattato e il concordato concedevano a Guglielmo tutti i diritti fino ad allora contestati e, dal punto di vista ecclesiastico, confermavano i diritti di legazia in Sicilia della corona siciliana e un notevole controllo anche nei ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] attività pastorale mirò anzitutto a incrementare le vocazioni ecclesiastiche: in pochi anni accolse in seminario più di Chiesa e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di vincoli concordatari. Proprio il giorno dopo ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] A.M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia. Storia delle trattative diplomatiche per la difesa dei diritti giurisdizionali ecclesiastici: decreto veneto 7 settembre 1754, Milano 1931, pp. 51 s.; R. Mazzetti, Il cardinale A.M. Q. Uomini ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della sua riflessione storiografica intorno al sistema delle fonti del diritto comune, che si arricchiva delle seguenti riflessioni: il diritto comune degli Stati ecclesiastici non poteva identificarsi con quello della monarchia universale, ma con ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] di arciprete di Vercelli, a conferma dello stato ecclesiastico del pittore e della sua condizione eminente tra gli Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, " ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...