Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] pietra su cui venivano incisi giornalmente i verbali del Senato romano - possono fondatamente aspirare al titolo di primo giornale quotidiano fondamento i principi dell'illuminismo, la credenza nei diritti naturali dell'uomo e la fiducia che l'uomo ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] che, da una parte, il cinema si inserisse subito di diritto e di fatto nell'ambito dell'industria culturale e, addirittura, ne A. Gemelli e, più in particolare, di Dario F. Romano (v., 1965), che prende le mosse dallo stimolo cinematografico per ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] esempio, adoperò per la stampa dei suoi primi scritti il tondo 'romano', ma passò al gotico quando si propose di raggiungere un pubblico di proprietà letteraria riservata. Prima di allora i diritti d'autore non esistevano, in quanto gli autori ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] studi di Radio Tevere) il geniale autore di origine milanese e romano d’adozione – con il quale lavorò poi moltissime volte sia in dilungarsi in digressioni e improvvisazioni fuori copione e il diritto di lei di interromperlo a scena aperta. La svolta ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] attestano sul 7%. Come mere comparse figurano il diritto e la geografia, assenza, quest'ultima, che ; L. Baldacchini, Il mercato e la corte: P. M. e la Stamperia del Popolo romano, in Il libro a corte. Atti del Convegno, Ferrara… 1989, a cura di A. ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] per la prima volta in Italia, una tesi sul diritto aereo. Consigliere comunale di Padova, fu assessore alla 1979, adInd.; F. Alessandrini, Tra cronaca e storia, in L'Osserv. romano, numero speciale "120 anni di storia della Chiesa nel mondo", 13 dic. ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] al quale rivolgeva la sua produzione imponevano l'uso del carattere romano, e quello che lo J. incise nel 1470, nella chiarezza 1475 e il 1479 lo J. pubblicò tutti i testi del diritto canonico, ai quali si aggiunse la poderosa edizione del commento ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] quella de Il Tempo, ripresa anch'essa da un giornale romano, fondato e diretto nel primo dopoguerra da Filippo Naldi e Nel 1971 l'ENI divenne proprietaria di una quota del 33,3% con diritto d'opzione su di un altro terzo. Il 61,7% rimaneva di ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] artistica (E. Panofsky, M. Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender critic ha posto in primo piano, con R. Pound; Ehrlich, in particolare, distinguendo il ‘diritto vivente’ dalla giurisprudenza concettuale, sostenne la tesi che la ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] di scarsa mobilità, la f. soggiacque, nelle guerre romano-macedoniche, alla più agile legione romana.
Associazione di il partito unico spagnolo e il suo segretario era di diritto membro del governo. Perduta importanza, per motivi di politica ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...