tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] 12° sec., periodo durante il quale la storia delle leggi sulla t. si rileva estremamente lacunosa.
La rinascita del dirittoromano richiamò in vita la t., facendone dilagare la pratica, in Italia e fuori: se ne occuparono largamente la legislazione ...
Leggi Tutto
Storico del diritto italiano (Roma 1904 - ivi 1984), figlio di Vito; prof. di materie romanistiche nelle università di Cagliari, Parma, Pisa, Bologna, dov'è stato anche rettore (1945-47), poi in quella [...] -82). Oltre agli studî di storia e critica delle fonti, tra le opere si segnalano: Collatio legum mosaicarum et romanarum (1930); Dirittoromano e diritti orientali (1937); La conception du mariage d'après les juristes romains (1940); Istituzioni di ...
Leggi Tutto
L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel dirittoromano, si intendeva per iurisdictio [...] nella sua triplice funzione legislativa, giudiziaria e amministrativa o esecutiva, cui si unisce anche il potere dottrinale o di magistero.
In diritto canonico si parla anche di g. in un senso più stretto e più affine a quello dato alla locuzione dal ...
Leggi Tutto
Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] francese nel periodo seguente alla notte di S. Bartolomeo (la 1a ed. uscì a Ginevra nel 1573).
Vita
Lettore di dirittoromano all'univ. di Parigi (1546), abbracciata la Riforma (1547) si ritirò a Lione, e quindi a Ginevra. Insegnò poi (1549 ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al dirittoromano, esteso poi anche al mondo moderno. In senso più ristretto e tecnico, l’insieme delle sentenze e delle [...] , segnatamente la g. degli interessi e la g. sociologica, che in vario modo pongono l’accento sulla concreta attuazione del diritto. G. degli interessi Dottrina giuridica diffusasi in Germania alla fine del sec. 19°, sulla base delle concezioni di R ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di dirittoromano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] . Con F. Serafini, I. Alibrandi, C. Fadda e C. Ferrini iniziò quella imponente revisione dello studio del dirittoromano che doveva poi approdare ad un generale rinnovamento della scienza giuridica italiana. Molti suoi studî hanno determinato nuovi ...
Leggi Tutto
Giureconsulto romano (sec. 1º d. C.). Di umile origine, raggiunse il censo equestre solo verso i cinquant'anni ed ottenne da Tiberio lo ius respondendi, mai prima conferito a un cavaliere; allievo di Ateio [...] alla scuola da questo fondata; scriveva ancora sotto Nerone. Gran fama ebbero i suoi tre libri iuris civilis, nei quali il dirittoromano più antico, il puro ius civile, risalente al costume e sviluppatosi attraverso la pratica e l'opera dei giuristi ...
Leggi Tutto
Giureconsulto canonista (Rifredo, Firenzuola, poco dopo il 1270 - Bologna 1348). Studiò a Bologna prima grammatica, poi teologia, dirittoromano e canonico. Dal 1302 alla morte (meno gli anni 1307-09 durante [...] i quali, a causa dell'interdetto che colpì Bologna, insegnò a Padova) tenne la cattedra di diritto canonico a Bologna. Ebbe anche importanti incarichi politici dal comune. Si devono a lui le glosse ordinarie al Sesto e alle Clementine, i celebri ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Napoli 1913 - Roma 1994), figlio di Luigi. Prof. univ. dal 1949, insegnò storia del dirittoromano a Pavia e Milano e all'univ. Lateranense. Presidente (1964-70) del Movimento laureati [...] di azione cattolica, dal 1970 fu presidente del comitato promotore del referendum (svoltosi nel 1974) per l'abolizione del divorzio. Fra gli scritti: Lo sviluppo costituzionale di Roma dalle origini alla ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Palermo 1909 - Roma 1988), figlio di Francesco; prof. univ. dal 1937, ha insegnato dirittoromano a Roma. Socio nazionale dei Lincei (1986). Oltre a numerosi lavori monografici, ha dato [...] per la ricostruzione storica del dirittoromano. Fra le opere: La struttura giuridica del matrimonio romano (1951); L'appello civile del dirittoromano (2a ed. 1953); Introd. allo studio storico del dirittoromano (2a ed. 1961); Il problema ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...