ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] scese a patti, che non furono però mantenuti dal popolo romano; nè egli poté per il momento far nulla contro tale e di Scozia si dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i diritti ecclesiastici; il re di Polonia gli sottomise il codice di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] un censo, e Taddeo Pepoli si tramutò in amministratore dei diritti e dei beni della Chiesa a Bologna.
Quanto al costruire ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e per quanto tempo riterrà necessario". Il ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Chiesa di Roma, ed il primato di questa su tutte le altre Chiese. È vero che dei suoi diritti giurisdizionali sull'Illirico e del vicariato romano di Tessalonica l'imperatore non aveva avuto alcun riguardo due anni dopo, quando, il 14 aprile 535, con ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] ; C. III minacciava di deporlo in virtù dei suoi diritti di signore feudale del Regno. Alla morte di Alfonso nel Paschini, La flotta di C. III (1455-1458), in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, LIII-LV (1930-32), pp. 177-254; C. Marinescu, Le ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , con cui il re Teodorico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto Simmaco come papa legittimo. Dopo modo dimostravano di non essere disposti a rinunciare al loro diritto di eleggere il vescovo di Roma. Lo scisma, tuttavia, ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] sulla scelta dello Scolari. L'elezione di un romano alla cattedra di S. Pietro garantiva la prosecuzione Ruggero II e zia dunque di Guglielmo II, sia in base al diritto imperiale, ma non era disposto a riconoscere la sovranità feudale della Chiesa ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] concesse pertanto a s. Pietro e al suo vicario in pieno diritto la città di Roma e il suo Ducato, la Tuscia romana e pp. 353 s.; R. Wisskirchen, Das Mosaikprogramm von S. Prassede in Rom, Münster in Westfalen 1990; S. Coupland, The rod of God’s wrath ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] placò gli spiriti, e l'ostilità di una parte del popolo romano nei riguardi del pontefice fu tale che alla sua morte, avvenuta dagli organi esecutivi del proprio governo temporale, i legittimi diritti di tutti coloro i quali ad esso erano sottoposti, ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] nomina; trovato lì, venne portato a forza dal clero e dal popolo romano al Laterano.
Avvenuta l'elezione, G. IV dovette attendere circa sei ai Padri della Chiesa e ai suoi predecessori, che era diritto e dovere di Pietro e del papa di inviare messi ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] sinodo di Pavia e ottenne inoltre dal papa una conferma dei propri diritti. Nel febbraio 997 G. V, per venire incontro a un desiderio dai partecipanti. Nel marzo 997 Leone, abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio, si recò, quale legato ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...