DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] , tra cui forse la stesura di alcune finali parti architettoniche (Ackerman, 1968), quali le finestre del piano terra. XVI sec., buste 1805, 1853, I; Ibid., Raccolta di piante e disegni, cartella XXI, piante nn. 4, 10; Bibl. Ap. Vaticana, Vat ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] come mostra la ricerca di un illusionismo architettonico sia in scala monumentale (prospetto della Gaddi: un'ipotesi, AC 71, 1983, pp. 49-52; L. Bellosi, Su alcuni disegni italiani tra la fine del Due e la metà del Quattrocento, BArte, s. VI, 70 ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] suo arrivo il C. abbia abbandonato la pittura per applicarsi al disegno, suggerita da alcuni biografi, va senz'altro rigettata, dovendosi ritenere, di chiaro bilanciamento delle masse e di architettonico senso dello spazio per effetti di ricchezza ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] a qualità e attribuzione. La concezione drammatica degli aspetti architettonici e del programma della tomba, così come lo stile e l'effigie sono meno raffinate e imitano stile e disegno della tomba Scherlatti di Nino. La tomba eseguita nel 1362 ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] Godehard, concluso nel 1172, semplifica il modello architettonico tardoottoniano rinunciando alla cripta 'a sala' con trono, cc. 16v-17r), altre quattordici miniature, un disegno e cinque pagine di testo decorate. Le quattordici miniature seguono ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] a pieni voti il titolo di professore di disegno presso il Regio Istituto superiore di belle arti, e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come nasce un’opera architettonica, in Palladio, V (1941), pp. 35-38; Il volto di Roma e altre immagini, ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] 'edilizia per i grandi istituti bancari ed in pieno clima architettonico del primo decennio dell'Unità, il C. proiettò due autore del primo schema di piano regolatore per la capitale. Il disegno del C. per i Prati era basato su un grande asse viario ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] pieve di Mensano (Càsole d'Elsa) e della sua scultura architettonica, con validi capitelli fogliati a teste angolari, che paiono non distanti 1997, pp. 245-267; C. Caciagli, Disegno e rilevamento dei monumenti, architettura e costruzione. Confronto ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] pratica del momento significava anche adesione ai dettami controriformistici del fare architettonico; il medesimo termine si ritrova nella relazione riguardante l'"invenzione" e il disegno di S. Maria degli Angeli "fatto con esquisita diligenza dal ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] , II, pp. 171 ss.).
Sempre per la basilica del Santo il B. disegnò, nel 1895, le porte bronzee (C. B. Imposte di bronzo de la militante supera largamente i limiti della sua produzione architettonica. La ricerca fu soprattutto volta al tentativo di ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...