L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] accordo anche alcuni casi di ridondanza pronominale (l’ho letto il libro), in genere classificati nell’ambito delle ➔ dislocazioni. Secondo alcuni (Berretta 1989; Koch 1994) la ripresa o l’anticipazione dell’oggetto mediante un pronome atono potrebbe ...
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L’accusativo preposizionale (detto anche oggetto preposizionale) è il fenomeno, diffuso in diverse parlate italiane e in varie aree romanze, per cui il complemento oggetto (➔ oggetto, costituito tanto [...] e che sia ben individuata e specifica:
(2) conosco a uno molto bravo
L’accusativo preposizionale ricorre in particolare nelle ➔ dislocazioni, sia con pronomi personali e altri pronomi, sia con nomi propri e nomi comuni, purché il referente sia umano ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] lavoro
Le strutture più frequenti in cui è invece il rema ad essere in prima posizione sono la dislocazione a destra (7; ➔ dislocazioni), la frase scissa (8; ➔ scisse, frasi) e il c’è presentativo (9; ➔ focalizzazioni; ➔ sintassi).
(7) l’ho comprato ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] nei casi in cui l’elemento scisso corrisponde al soggetto o al complemento oggetto. Altrimenti, i casi in cui è dislocato un elemento avverbiale (6) o un’intera frase subordinata (8) mostrano che non è sempre possibile rintracciare un antecedente ...
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Le preposizioni articolate con base di possono avere valore ➔ partitivo, indicando il ‘prelievo’ di una parte da un insieme:
(1) ho comprato del pane
(2) ho incontrato degli amici
Il ➔ sintagma nominale [...] è messo in rilievo prima del verbo (➔ focalizzazioni), è obbligatoria la ripresa con ne (si ha dunque una dislocazione a sinistra; ➔ dislocazioni): ciò vale per il complemento oggetto (12) e per il soggetto di verbi inaccusativi (13; ➔ inaccusativi ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] l’isolamento del tema, si parla anche di tema sospeso (➔ tematica, struttura), che a differenza della dislocazione a sinistra (➔ dislocazioni) «non è accompagnato dagli indicatori della sua funzione sintattica» (Benincà 1988: 131), cioè da eventuali ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] presente nelle produzioni parlate e scritte anche delle persone colte: dai fenomeni sintattici della dislocazione (la notizia l’abbiamo data ieri; ➔ dislocazioni), agli usi pronominali (gli in luogo di a loro), tutti fenomeni peraltro ben attestati ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] , come in (6-7).
Da un punto di vista funzionale e strutturale, il tema sospeso è simile alla dislocazione a sinistra (➔ dislocazioni): entrambe sono infatti costruzioni marcate in cui è anteposto un elemento in funzione di tema della frase. Le due ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] segnala un contrasto (il latte dovevi comprare, non l’acqua).
I sintagmi nominali possono inoltre essere dislocati a destra (lo hai comprato il latte?; ➔ dislocazioni) o ricorrere nelle frasi scisse (è il tuo amico che me l’ha detto; ➔ scisse, frasi ...
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La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] cosa, fare, ecc.) e, a livello sintattico, la paratassi e meccanismi di focalizzazione come dislocazioni e frasi scisse (➔ dislocazioni; ➔ focalizzazioni; ➔ scisse, frasi).
Interruzioni e sovrapposizioni, assenti in contesti formali (anche se faccia ...
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dislocamento
dislocaménto s. m. [der. di dislocare]. – 1. L’operazione, il fatto di dislocare, l’essere dislocato, soprattutto come spostamento o trasferimento da un luogo a un altro: d. di truppe, di materiali; il d. di un’industria bellica....
dislocare
v. tr. [der. del lat. locare «collocare», col pref. dis-1; con il sign. di «slogare», il verbo è attestato già nel lat. mediev.] (io dislòco, tu dislòchi, ecc.). – 1. Collocare nei luoghi più opportuni gruppi di persone, e spec....