Le cosiddette forme colloquiali (o colloquialismi) caratterizzano il dialogo informale e spontaneo, ovvero condizioni comunicative proprie del parlato (➔ colloquiale, lingua; ➔ lingua parlata). Esse sono [...] anacoluto (o tema pendente; ➔ tema sospeso): lui, gli piacciono queste cose invece di a lui (gli) piacciono queste cose;
(b) ➔ dislocazioni: a me non mi piace, le cose le devo sempre ripetere, oppure le devo sempre ripetere, le cose;
(c) frase scissa ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] sia per il rilievo. Proprie della regione sono le tipiche fosse tettoniche in senso meridiano (causate da grandiosi fenomeni di dislocazione) cui debbono la loro genesi gli immani corridoi, con pareti talvolta a picco, nel cui fondo stagnano le acque ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] essere interrotte con l’interposizione di altre parole (casa di cura → *casa spaziosa di cura);
(c) non permettono ➔ dislocazioni (permesso di soggiorno → *è di soggiorno quel permesso?) o altri cambiamenti nell’ordine delle parole (alti e bassi ...
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Rispetto ad altri ambiti grammaticali (➔ fonetica, ➔ morfologia, ecc.), quello della ➔ punteggiatura è caratterizzato da uno statuto normativo particolarmente debole (Serianni 2006a: 120). La norma, osservata [...] un elemento e un altro del sintagma in strutture focalizzate (quando un elemento è spostato e messo in risalto, come nelle ➔ dislocazioni; ➔ focalizzazioni):
(10) è proprio ingenua, lei
(11) l’ho visto tre volte, il film
(c) Con l’➔apposizione:
(12 ...
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Il termine partitivo indica la funzione, propria di alcuni elementi (l’➔articolo, il clitico ne o altri ➔ clitici), di indicare il prelievo di una ‘parte’, una quantità indeterminata, dal referente del [...] articolo partitivo (➔ pronomi di ripresa):
(31) ha preso già del caffè, ma ne vorrebbe un’altra tazzina
oppure, nelle frasi con dislocazione, da di, come in un verso di una canzone di Mina (Belletti 1979):
(32) di baci ne voglio un milione
In genere ...
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Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] (ad es., la venetofonia residua ai confini orientali, l’eteroglossia interna ligure bonifacina in Corsica), a dislocazioni recenti non ancora storicizzate (comunità venetofone in Toscana o in Sardegna, frutto di ripopolamenti del periodo fascista ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] indiretto, ma anche di soggetto della predicazione, tema ed elemento noto. In (14) il parlante, ricorrendo a una dislocazione (➔ dislocazioni), attribuisce il ruolo di tema e di elemento dato all’elemento che nella frase ha la funzione di ➔ oggetto ...
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] tipicamente anteposta, ma può anche seguire la citazione, nel qual caso si ha o una dislocazione a sinistra con ripresa pronominale (➔ dislocazioni), come in (13), o una topicalizzazione (➔ focalizzazioni), come in (14):
(13) come fossi riuscita, me ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] frase (19 b.) è tuttavia ambigua, ché in determinati contesti potrebbe essere interpretata come una dislocazione a destra (➔ dislocazioni).
Nelle costruzioni con verbi di percezione, l’infinito ha valore imperfettivo (➔ aspetto). Talvolta, coi verbi ...
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La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] ha incontrato qualcuno: chi è?»:
(23) chi ha incontrato Maria?
L’ambiguità può essere risolta col ricorso a una dislocazione (24 a.; ➔ dislocazioni), se si vuole attribuire a chi il ruolo di soggetto, o alla topicalizzazione (24 b.), se chi ha il ...
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dislocamento
dislocaménto s. m. [der. di dislocare]. – 1. L’operazione, il fatto di dislocare, l’essere dislocato, soprattutto come spostamento o trasferimento da un luogo a un altro: d. di truppe, di materiali; il d. di un’industria bellica....
dislocare
v. tr. [der. del lat. locare «collocare», col pref. dis-1; con il sign. di «slogare», il verbo è attestato già nel lat. mediev.] (io dislòco, tu dislòchi, ecc.). – 1. Collocare nei luoghi più opportuni gruppi di persone, e spec....