Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello Stato romano portando alle logiche conseguenze i risultati di decenni di lotte monarchia: egli si pose alla testa dello Stato come dittatore a vita e imperator, riserbando per sé una serie ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] ambra, pelli di animali e schiavi; caduto l’Impero romano d’Occidente, questi traffici continuarono con l’Impero bizantino L. Heiberg, satirico autore di vaudevilles, critico hegelianeggiante e dittatore del gusto fino all’avvento di G. Brandes, ai ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] rappresentare una larva di potere regio, non ci sono più dittatori del popolo. Il clima storico è cambiato e non ammette 1923; Archivio stor. lomb.: s. 3ª, studî di: G. Romano, Contributi alla storia della ricostruzione del ducato milanese, VI, p. 231 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] sorto sul luogo dei sediziosi funerali del dittatore, è presentato semplicemente come una aedes costruita , Sviluppi verso l’urbanizzazione a Roma alla luce dei recenti scavi nel Giardino Romano, ibid., pp. 265-68.
A. De Santis, Le sepolture di età ...
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Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] ° sec., erano impegnate le altre cristianità dell’Occidente romano. Assente sostanzialmente nella controversia ariana, come lo sarà in fondo del Paese. Tolto il suo appoggio al dittatore e ripristinato l’ordinamento costituzionale (1930), Alfonso XIII ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] un nome ispirato al gentilizio e al culto familiare del dittatore Silla: Colonia Cornelia Veneria (80 a.C.); Silla poi dei sanniti (fine del 5° secolo a.C.), passò sotto quello romano dopo le guerre sannitiche alla fine del 4° secolo a.C. Ribellatasi ...
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Zurigo
Città della Svizzera, capol. del cantone omonimo, all’estremità settentr. del Lago di Zurigo, alla confluenza fra il Limmat – emissario del lago – con la Sihl. L’antica Turicum risale al periodo [...] celtico-romano. Sede di un piccolo forte durante le operazioni del 25-15 a.C., nel 4° sec. d.C. vi fu costruito un castrum, forse abbandonato A capo di esso fu nominato, in qualità di dittatore a vita, il borgomastro Brun. Questa Costituzione durò ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] (prima di soccombere nel 72 a.C.) la sua opposizione contro il dittatore, appoggiandosi alle élites locali; fra il 49 e il 46 a.C si sono rinvenute numerose e rilevanti sculture; il tempio romano che vi si inserisce, dedicato forse alla dea italica ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] C. nel Periplo di Scilace (8) e nel primo trattato romano- cartaginese, tradizionalmente attribuito al 509 a.C., si sarebbe parlato dalla tradizione a un gruppo di populi riuniti sotto un dittatore di Tuscolo (Cato, Orig., 58: Tuscolo, Ariccia, ...
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cincinnato
s. m. – Chi, dopo aver prestato la sua opera alla patria, non insuperbisce, ma si ritira a vita semplice e modesta. È un uso antonomastico del nome di Lucio Quinzio Cincinnato, console romano nel 460 a. C., dittatore nel 458, del...
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...