Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] gruppi e istituzioni, è messo in luce anche dal lavoro di Sigmund Neumann del 1942, dall'emblematico titolo Permanent revolution. Se la la anima è quello di "una rappresentazione senza divisione". Si impone così un modello di società che rifiuta ...
Leggi Tutto
Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] dell'individuo che per la propria sicurezza esige divisione dei poteri, partecipazione politica e riconoscimento dei diritti una teoria che faceva discendere la legittimità del possesso di cose dal lavoro erogato, a sua volta dipendente dal possesso ...
Leggi Tutto
Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] - è innanzitutto l'idea che il modello normativo di divisione dei poteri - con la sua netta separazione tra una sfera , e ovviamente hanno fin dall'inizio fatto oggetto del loro lavoro soprattutto la funzione politica dell'amministrazione. La ricerca ...
Leggi Tutto
Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] tipo di rivalità spesso riproduce le divisioni strutturali e culturali del Mezzogiorno o anche particolari forme di costituì il contesto ideale per la creazione del passing game, basato su un serrato lavoro di squadra. Il calcio tedesco è stato ...
Leggi Tutto
Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] politica, in particolare l'importanza della prima infanzia, del luogo di lavoro degli adulti, della comunità, dell'esperienza fatta tracollo militare, bombardamenti, occupazione, divisione territoriale, emigrazione coatta, umiliazione internazionale ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] più una persona, l'africanista, e i frutti del suo lavoro. Un ulteriore significato di africanista, piuttosto che di dell'Africa sembrano aver trovato più motivi di unione che di divisione, per quanto vari possano essere stati i loro punti di vista ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] a Costanza nel 1414 e prese parte ai lavoridel concilio come primo notaio papale. Dopo la fuga del papa, il L. tornò a Vicenza.
discussione su casi di omicidio, di lesa maestà, di divisione di beni tra figli e genitori, di adulterio, di violazione ...
Leggi Tutto
Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] 'interesse sono il vero motore del processo di policy-making, mentre della regolazione economica (1971). Con questo lavoro, Stigler intendeva porre i fondamenti analitici indicare le grandi linee di una divisione di compiti tra policy-makers nazionali ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Guerra fredda in Italia spinse verso la divisione dei socialisti (la ‘scissione di palazzo Barberini’, nel gennaio 1947) e alla formazione, da parte di Giuseppe Saragat, del Partito socialista dei lavoratori italiani, che abbandonava la posizione di ...
Leggi Tutto
DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] austriaca, continuò il lavoro giornalistico (aveva iniziato nazionale (primo dei non eletti nelle elezioni del 1921, era subentrato nel 1922 a G. personali: Ibid., Direzione generale P. S. Divisione polizia politica, b. 456; Ministero degli Interni ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...