Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] a Paolino, egli spiega il suo metodo di lavoro: dapprima ha tradotto nell’equivalente greco «i nomi 184-185.
68 Parallelamente, l’epica nazionale sasanide attribuisce la divisionedel mondo ai tre figli di Feridun, con la formazione dei regni ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] futura e assai modesta vita di lavorodel buon suddito del re e cittadino del Regno. Ancora privo del diritto di voto, è vero, ma un meccanismo di arruolamento alternativo che abolisce la divisionedel contingente in categorie. Se la riduzione degli ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] strumenti di analisi e di critica della società, e quindi del monopolio del sapere in una società divisa in classi e con una netta divisione fra lavoro manuale e lavoro intellettuale, svolgono una funzione insostituibile, e pertanto è compito della ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Al convegno nazionale della pastorale sociale e dellavoro, tenutosi nel 1982, Mincuzzi, traslato esempio, dell’intervento di Mincuzzi nella commissione ‘Nord-Sud. Dalla divisione all’integrazione’, cfr. M. Mincuzzi, La chiesa italiana deve risolvere ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] credibili, decentrare il potere, giungere a una chiara divisione dei poteri e alla tutela dei diritti civili garantite caduta della crescita economica, nella bassa produttività dellavoro, nel crescente ritardo tecnologico. Si potevano riscontrare ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] di frapporsi al funzionamento del mercato dellavoro in un momento in cui "l'assenza di un mercato dellavoro si dimostrava anche cambiamento erano la risultante del mai sopito e mai risolto problema della divisione delle responsabilità sociali tra ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] moderno’ volto a una ricomposizione delle ragioni del capitale e dellavoro, che all’epoca delle corporazioni medievali erano si dovessero ‘accontentare’ di restare piccoli, una divisione dei compiti che si dovette rivedere negli anni Novanta ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] . Questa valutazione ambivalente dell’imperatore riprende la divisionedel governo di Costantino, fatta già dagli scrittori nel 1769)21. Solo nel 1771 Gibbon cominciò con i primi lavori per una storia della città di Roma nella tarda antichità; nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] si proponevano di ottenere il riconoscimento del valore autonomo dellavoro intellettuale, basato sulla ricerca della pure i modelli di divisione testuale dei manoscritti, possono essere considerati prove documentarie del modo di procedere nelle ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] dellavoro e delle professioni, secondo modelli che si sarebbe tentati di paragonare alla strategia dell'egemonia teorizzata da Antonio Gramsci.
Naturalmente il fatto che il fine ultimo sia comune porta a non esagerare la profondità delle divisioni ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...