URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] promuovere l'iniziativa economica e la formazione di posti di lavoro nelle città in declino, con politiche quali il Community Gli attuali SD coprono meno di un settimo del territorio nazionale. La divisione in zone è resa meno rigida, e viene ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] lotti edificabili e accompagnato da dettagliate relazioni relative alla divisionedel territorio tra i nuovi abitanti.Tra le diverse componenti attraverso il terzo quarto del Duecento e oltre, e di essere frutto dellavoro collettivo di una nutrita ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] alla produzione e decorazione dei manoscritti. Il sistema della divisione in fascicoli (o pecie) di un testo universitario ( ivi, pp. 327-342; F. D'Arcais, L'organizzazione dellavoro negli scriptoria del primo Trecento a Bologna, ivi, pp. 357-369; G ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 1978). Con la conquista longobarda si ebbe una divisionedel territorio in Tuscia Romana, Tuscia Langobardorum e Tuscia imprecisato, ma comunque tra settimo e ottavo decennio del secolo, lavorò nella basilica superiore la c.d. bottega gotica, ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] a leggere o meditare, in una rappresentazione dellavoro o dell'attività intellettuale che appare sostanzialmente emancipata quello - frequente nei codici bolognesi di diritto - della divisione dei poteri; le figure dei santi forniscono un'altra serie ...
Leggi Tutto
Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] o l'anno: il 'tempo vegetativo' (pasti, sonno, riposo), il 'tempo dellavoro' e il 'terzo tempo' (quello che varia secondo l'età dell'individuo), 'ambiente esterno. Il risultato è stato una divisione spaziale che rappresenta, nello stesso tempo, una ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] mezzi al fine dell'innalzamento di un edificio.Inteso come luogo dellavoro degli scalpellini, il c. medievale, al riparo di una un ingegnere impiegato in architettura militare. Interessante la divisione, che emerge dalle fonti, delle maestranze in ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] 30 per ogni ordine, con in più un loggione senza divisioni nell'ordine superiore. In tal modo sala e palcoscenico erano stato concepito per comunicare al pubblico i risultati dellavoro e delle esperienze acustiche realizzate nei cinque dipartimenti ...
Leggi Tutto
CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] pianura campana, comprendente le valli del Volturno e del Garigliano.Dopo la divisionedel ducato longobardo, nell'849, metropolitana di Capua e il suo tesoro, Archivio storico di Terra di Lavoro 3, 1964, pp. 405-414; N. Cilento, Italia meridionale ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] europeo fu esercitata dai bazar orientali, specie nella razionale divisionedel m. in zone riservate alle varie categorie di interesse presentano: il m. dellavoro; il m. dei capitali, distinto in m. monetario, che è il m. del denaro a breve termine, ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...