SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] civilizzato gli uomini e perduto il genere umano" (p. 141).
Metallurgia e agricoltura, infatti, richiedono una prima forma di divisionedellavoro ("dato che ci volevano uomini per fondere e forgiare il ferro, ce ne volevano altri per nutrire i primi ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] al nazionalismo. Quest'ultimo non è ipotizzabile in una società prevalentemente agraria, in cui la divisionedellavoro tra classi non richiede omogeneizzazione culturale. Se nelle società preindustriali non vi era alcuna necessità oggettiva ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] per il sollevamento dei carichi pesanti, problemi comuni a tutti i cantieri navali.
Al di là della tradizionale divisionedellavoro fra capomastro e apprendista, si delineò una serie di livelli intermedi di responsabilità, per esempio il 'proto', il ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] la storicità dei bisogni, la loro dipendenza dalla tradizione, dal grado di cultura e così via.
Lo sviluppo della divisionedellavoro e della produttività crea, con la ricchezza materiale, anche la ricchezza e la molteplicità dei bisogni; è però ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , se avessero dei capi (e tanto meno se tale ufficio fosse ereditario), se la vita economica fosse basata sulla divisionedellavoro tra uomini e donne. Nella misura in cui è legittimo far riferimento alle moderne società di raccoglitori per trarre ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] dalle formazioni economico-sociali precedenti. Lo stesso avviene per il grado prevalente di divisionedellavoro, la morfologia del territorio (in quanto lavorato da più generazioni), la composizione della popolazione, le grandi vie di comunicazione ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] 'artigianato rispetto alla piccola industria.
2. La professione millenaria dell'artigiano.
La divisionedellavoro nelle botteghe e nelle manifatture artigiane
La divisionedellavoro studiata da Adam Smith (v., 1776; tr. it., p. 10), principalmente ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] gruppo. In altre parole, è probabile che si sia sviluppata una divisionedellavoro per cui alcuni individui si specializzarono nella preparazione del cibo, altri nella fabbricazione di armi e così via, sicché diversi individui divennero depositari ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] e altro), quando esso è tale da lasciare tracce precise.
La struttura sociale
La famiglia e la divisionedellavoro
L'unità produttiva e riproduttiva della società neolitica (e già delle fasi incipienti della raccolta specializzata) è senza ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] controllo sociale esercitato tramite la razionalità formale, i mass media, la divisionedellavoro. L'ultimo epigono della Scuola di Francoforte, Jürgen Habermas, descrive poi con distacco i tratti di una fredda ratio tecnologica cui le società ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...