estetica
Dal gr. αἴσϑησις «sensazione», «percezione», «capacità di sentire», «sensibilità». Ciò che tale termine innanzitutto indica è quel particolare tipo di esperienza che ci capita di fare quando [...] conservare la differenza tra arte e realtà, che il romanzo, si distingue da quella che Lukács definisce «letteratura è distinta e separata non solo dalle attività che appartengono al dominio pratico (l’economia e l’etica), ma anche dalla logica che ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] , le accademie, che si affiancano alle università dominate dal latino come luoghi di elaborazione di una cultura tuto «tutto». Il secondo, nella ventennale rielaborazione dell’Arcadia (‘romanzo’ composto di egloghe e di prosa), dal 1480 circa al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XVIII in Europa – in Francia e in Inghilterra soprattutto – troviamo vari [...] M.T. Nessi, pp. 167-170).
La donna che filosofa nel romanzo è la donna che si difende dall’oppressione o che attacca l’uomo fini antisociali: “Nata per vendicare il mio sesso e dominare il vostro, dovevo aver saputo inventare dei metodi sconosciuti ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] M.S. Prasca, del quale curò tra l'altro la pubblicazione del romanzo Roberto che, apparso anonimo nel 1842 a Milano, gli fu in seguito fargli dimenticare che la sua terra natale rimaneva sotto dominio austriaco. Già nel 1866 era stata appunto l' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una giovinezza sofferta, Jean-Jacques Rousseau scopre la propria vena polemica [...] dai poveri l’impegno a porsi sotto il suo unilaterale dominio) non fa che consacrare lo stato di cose tuttora esistente ); quindi mette mano a Giulia, o la Nuova Eloisa (un romanzo epistolare di successo, apparso nel 1760 e la cui trama, incentrata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’intero Ottocento è percorso dall’alternarsi di una concezione sacrale della letteratura [...] è lo stesso Hegel a riconoscere nel nuovo genere dominante, il romanzo, la presenza di una forma epica ridotta alla storia alle ripetute scosse nervose della vita cittadina: “la folla è il suo dominio, come l’aria è dell’uccello, come l’acqua è del ...
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Avanguardia sovietica
Pietro Montani
Con questa espressione ci si riferisce, complessivamente, all'insieme dei movimenti artistici che, al seguito di un'immediata adesione del gruppo futurista, si riconobbero [...] polemica con Vertov, mentre Kinoglaz si metteva fuori dal dominio dell'arte, decretandone l'ormai definitiva condanna al vuoto aprire nuove frontiere all'esperienza narrativa (dopo il romanzo joyciano, affermerà Ejzenštejn negli anni Trenta, solo ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] dal proto-germanico X-liko «con forma di X». Tra le lingue romanze, solo il romeno non ha avverbi in -mente; in questa lingua, Si tratta di un passaggio di natura metaforica, da un dominio dell’esperienza concreta a uno più astratto.
Ma in italiano, ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] faceva riferimento all’insurrezione greca contro il dominio ottomano. Il lunedì di Pasqua del 1826 60; C. Cefalo, Mathilde e Malek Adel. Storia di un soggetto, dal romanzo, al teatro, al libretto d’opera, in Quaderni di musicologia dell’Università ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] si avverte l'ambizione di toccare i più vari luoghi del dominio amoroso per fornire un paradigma del cantare d'amore che esotici dello stesso imperatore svevo; si notano inoltre citazioni dai romanzi cortesi (il Cligès di Chrétien de Troyes e il ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...