Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] con De Bernardi, negli anni Cinquanta B. scrisse numerosi film insieme ad altri sceneggiatori: con Age e Furio Scarpelli DonCamillo e l'onorevole Peppone (1955) di Gallone (terzo film della serie basata sui romanzi di G. Guareschi e continuata ...
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Nome d'arte dell'attore francese Fernand-Joseph-Désiré Contandin (Marsiglia 1903 - Parigi 1971); esordì giovanissimo nel music-hall acquistando in breve popolarità regionale. Nel 1928 al Bobino di Parigi, [...] riprese in pieno l'attività cinematografica: Topaze, 1951; i cinque film della serie di DonCamillo (da DonCamillo di Duvivier nel 1952 a Il compagno DonCamillo di Comencini nel 1965), tutti tratti dai romanzi di G. Guareschi e sempre in coppia ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] come La carrozza d'oro di Jean Renoir, o ancora, su un gradino più basso, la popolarissima serie di Peppone e DonCamillo (1952-1955), diretta prima da Julien Duvivier e poi da Carmine Gallone. Al contrario del caso statunitense, si trattò quasi ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] Lemmon, in Italia Totò e Peppino De Filippo, Bud Spencer e Terence Hill, Gino Cervi e Fernandel per la serie di DonCamillo, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia; o due innamorati litigiosi o contrastati ma poi pronti a ritrovare l'intesa, in genere non ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] della carriera. Nel 1955 subentrò a J. Duvivier firmando due episodi della popolarissima serie di DonCamillo: DonCamillo e l'onorevole Peppone, cui seguì, nel 1961, DonCamillo monsignore ma non troppo. La monaca di Monza del 1962, fu il suo ultimo ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] con Olga Villi e Totò, Domani è un altro giorno (1950) di L. Moguy con Laura Gore e Anna Maria Pierangeli, DonCamillo (1951) di J. Duvivier con Gino Cervi e Fernandel. Nel 1952 tornò alla regia con Penne nere, interpretato da Marcello Mastroianni ...
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Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] che alla fortunata serie inaugurata da Pane, amore e fantasia (1953) di Luigi Comencini, e all'inesauribile epopea di DonCamillo: prodotti di gusto bozzettistico, tipici di un certo neorealismo rosa e di una satira politica leggera e popolare. Per ...
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Amato, Giuseppe (detto Peppino)
Orio Caldiron
Nome d'arte di Giuseppe Vasaturo, attore, produttore e regista cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1899 e morto a Roma il 3 febbraio 1964. Singolare [...] vita (1960) di Federico Fellini, A. riuscì a far intervenire Angelo Rizzoli ‒ con cui produsse la fortunata serie di DonCamillo (1952-1965) di Julien Duvivier ‒ per finanziare con lui il film.
Più abile come produttore che come regista, si cimen ...
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Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] 1949) di Alessandro Blasetti a Una domenica d'agosto (1950) e Parigi è sempre Parigi (1951) di Luciano Emmer, da DonCamillo (1952) di Julien Duvivier a I vinti (1953) di Michelangelo Antonioni. Nello stesso periodo, I. aveva intrapreso un'importante ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] narrativa, tra i quali ricorderemo I miserabili (1934), Don Chisciotte (1933), Anna Karenine (1936), Davide Copperfield (1936 Noris, Maria Denis, Armando Falconi, Vittorio De Sica, Camillo Pilotto, Nino Besozzi, Fosco Giachetti, Enrico Viarisio, ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...