ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] agli studenti delle università di Parigi e Bologna, accompagnando il dono di una traduzione di Aristotele (Huillard-Bréholles, 1854, p. conservato e quando lo si confronta con quello dei doni ricevuti dai califfi fatimidi nel corso del primo secolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] presenta anche come relativamente autonoma e suscettibile di incrementi; fondata su un dono di Dio, la medicina non ne contrasta i disegni, ne è piuttosto mediatrice. I doni di Dio sono, d'altra parte, soltanto potenzialità (capacità di ricercare e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'ordine; un (altro?) fratello a Roma aveva ricevuto in dono, da parte del tribuno della città di Otranto, uno schiavo di "poveri decaduti", ma anche a elargizioni munifiche, come i doni di spezie e "delicatiora commercia" fatti ogni primo del mese ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 796v), detta Codex Amiatinus, che Ceolfrido portò con sé come dono nel viaggio verso Roma, iniziato il 7 giugno 716, durante , è lo splendido salterio con calendario (Firenze, Laur., Acq.e Doni 181) proveniente da S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa, ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] probabilmente spese per donativi ed elargizioni, come doni di Crispo ai soldati e ai membri dello oratore prosegue rivolgendosi a Massimiano affermando che «non è certo un dono della fortuna che il cuore sia soddisfatto dai desideri appassionati: la ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] in eredità un frammento della potenza creatrice divina, il dono dello Spirito e della Parola. La sua partecipazione al recavano in processione alle porte delle case nobili per domandare doni a risarcimento delle percosse ricevute da uno di loro... In ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] Proprio questa spoliazione aveva provocato l'invio di quei tali doni da parte di Eraclio, che con la cattedra istoriata con teologico. La lettera di Costantino IV arrivò a Roma quando papa Dono era già morto (11 aprile) e pertanto trovò a riceverla ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] d'arma, facendo concessioni a vario titolo ("vel provisionis vel doni vel alio ulteriori modo"), in maniera che a ciascuno vadano 1373. Ne godettero egualmente, come sottolinea Caresini, "ex dono" per la generosità di Venezia (221).
Singolare la ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Archivio»(161). Tra il 1885 ed il 1886 si arricchì dei doni Fortis e Berlan, per quasi 1.000 nuove opere di carattere giuridico quello dell’avvocato Giuseppe Maria Malvezzi e nel 1865 il dono di libri e manoscritti di Bertucci Balbi Valier: ma il ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] corrispondente alla loro importanza, vengono nominate come destinatarie di doni papali (Huelsen, 1923; Geertman, 1975, pp. 82 'ultima risorsa da impegnare, fondere o utilizzare come dono diplomatico. Liste di oggetti alienati o distrutti si ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...