Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] occidentale è praticamente sconosciuta, con l'eccezione di due lisciatoi in osso dai livelli sauveterriani di Rouffignac (Dordogna), mentre è dubbia l'attribuzione al Mesolitico delle raffigurazioni di alce in Valcamonica. I cacciatori-raccoglitori ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] 11°, nella chiesa di Airaines (dip. Somme; Lasteyrie, 1912, p. 703), che ebbe largo impiego nelle zone prossime ai corsi della Dordogna e della Gironda (Pudelko, 1932, p. 36), mentre nei pressi di Amiens si venne affermando, verso la metà del sec. 12 ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] (Les Eyzies). - Nel 1868 alcuni operai, eseguendo opere di scavo, trovarono nella località di Cro-Magnon, presso Tayac (Dordogna), sotto una roccia facente riparo, i resti di cinque scheletri, sopra tracce di focolari che contenevano ossa di animali ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] paese ha, nell'Atlante sahariano, anche antiche incisioni rupestri, molto meno belle però e più recenti delle incisioni magdaleniane della Dordogna. Nel nord vi sono molti dolmen, più a sud invece si trova una forma di sepoltura originale, il regem ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] auferantur" (Norton, 1986). Le commessure potevano essere bianche (Hauterive I, Poblet), anche a rilievo (Cadouin in Dordogna), su fondo ocra (Royaumont, Ourscamp), rosse (Léoncel, Sénanque, Bonmont), dal Duecento rosse su fondo bianco (Rievaulx ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] ‛razza di Cro-Magnon': Cro-Magnon è infatti il nome di un riparo roccioso nel villaggio di Les Eyzies de Tayac, in Dordogna (Francia), dove nel 1868 furono trovati i resti fossili di un ‛antico uomo' insieme a quelli di altri individui. Il deposito ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] metà del sec. 11°), il polo di maggior interesse è senz'altro il sud-ovest: la regione compresa tra la valle della Dordogna e i Pirenei, sottomessa a quel tempo alle dinastie rivali dei duchi d'Aquitania e dei conti di Tolosa. Se rapportata ai ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] in patria e all’estero.
A partire dal 1982, trasferito il centro della sua organizzazione al Village des pruniers in Dordogna, il Thich Nhat Hanh è venuto accrescendo la propria attività in Occidente. Accanto ai programmi di insegnamento estivi in ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] Neanderthal nella Prussia, e di Spy nel Belgio; per i grandi cranî dolicocefali di Cro-Magnon e di Laugerie Basse in Dordogna; e per i cranî negroidi della grotta Grimaldi presso Mentone); ma in alcuni casi ai dati degli scavi si aggiungono elementi ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] abbastanza diffusa.
Le ville sono fittamente distribuite in numerose regioni (Berry, Centro-Ovest, valli della Garonna e della Dordogna, e in particolare Chalosse e Guascogna). Nella maggior parte dei casi di queste proprietà non si conoscono altro ...
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magdaleniano
(o maddaleniano) agg. e s. m. [dal fr. magdalénien, der. del nome della località francese La Madeleine (nella Dordogna), ma modellato sul lat. Magdalena «Maddalena»]. – In paletnologia, cultura m., una delle più importanti culture...
musteriano
(o mousteriano ‹mus-›) agg. e s. m. [dal fr. moustérien, der. del nome della località francese di Le Moustier, in Dordogna]. – In paletnologia, civiltà m., civiltà preistorica del paleolitico medio, iniziatasi nell’ultimo periodo...