È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] precisandosi attraverso l'elaborazione secolare dei dottori.
In particolare non appare cenno nel capitolo quum tanto di quanto concerne la necessità del consenso del sovrano, ma la dottrina ortodossa dellaChiesa non tardò molto a comprenderlo fra ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] era stata di Accursio, celebre dottoredello Studio, e ne fece il primo edificio dell'attuale palazzo Comunale, di cui ancora additata a modello per i lapicidi attivi alla facciata dellachiesa agostiniana di S. Giacomo.Più o meno coevo al capolavoro ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ad nihilum", M. su istanza dei più famosi dottori del tempo confermò i privilegi di Bonifacio IX, Konzil, pp. 85-110).
E. Delaruelle-P. Ourliac-E.-R. Labande, in Storia dellaChiesa, a cura di A.Fliche-V. Martin, XIV, 1, Torino 1967, pp. 197- ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] che a lui fa capo, in polemica con tutti i dottori di diritto penale, commentando i testi giustinianei, se pure con possano subire nel paese di appartenenza la pena capitale. Nello Stato dellaChiesa la pena di morte non è prevista per alcun reato dal ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , come ella aveva desiderato, di fronte all'altare maggiore dellachiesadell'Annunziata: la sua lapide era costituita da una pietra semplice dottori in diritto civile e canonico, che seppe completare negli ultimi anni di regno la codificazione della ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] , la metafisica, la politica dello Stagirita si fusero sistematicamente con la dottrina dellachiesa cattolica. All’ipse dixit peripatetico molti altri dottori sull’eucarestia, l’esistenza e gli attributi di Dio, la natura e il destino dell’anima. La ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] c. 1r). Sull'origine divina del potere e sull'autorità dellaChiesa come tramite per il suo esercizio insistono le iniziali H di , pp. 495-612: 559-560; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura a Bologna (1267-1348), Bologna 1982; H. Schadt, ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] primo tempo il G. era stato membro dellaChiesa italiana riformata di Londra, a partire dal 1589 - e quindi ben prima della estinzione dellaChiesa italiana, avvenuta nel 1598 - egli entrò a far parte dellaChiesa londino-gallica e tra il 1598 e il ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] aveva diviso in vita l'insegnamento dei due dottori. Purtroppo dei due sepolcri non resta oggi alcuna traccia. Essi furono probabilmente rimossi nel 1392, al pari di tutte le altre sepolture del sagrato dellachiesa, nel corso di interventi per la ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Nell'ottobre Pesaro fu riassorbita nel dominio diretto dellaChiesa. Durante il solenne ingresso del luogotenente pontificio, Michele Claudio, prestarono il giuramento di fedeltà Camillo Sampierolo, dottore in legge, dal D. difeso in giudizio ai ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...