DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] prima volta nella storia di Venezia - una moneta d'argento, conscio della necessità che i mercanti lagunari potessero , II, Dalle origini del ducato alla IV crociata, Venezia 1958, pp. 438-67; Id., Il "Parvum statutum" di E. D., in Archivio veneto, s ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento, varietà di lingue e di costumi. La severa (1964), il secondo gli Scritti sul Rinascimento (1967), il terzo Il ducato di Milano e l'Impero di Carlo V, parte prima, Lo Stato ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] dalla concessione dell'ingente somma di 20.000 marchi d'argento, che consentirono allo Svevo di consolidare il suo politico più complesso che mirava a ricostituire a suo vantaggio il ducato della Bassa Lorena, privilegiò l'alleanza con Ottone, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] Le carte ritrovate contenevano le medie annuali dei cambi fra il ducatod’oro e la lira milanese dalla fine del Trecento all’inizio , la Cina accumulò nel corso del tempo montagne di argento mettendo in seria difficoltà l’Occidente, finché la guerra ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] seguito al consolidamento della dominazione franca, venne costituito il ducato alamanno, mentre i Franchi si imposero nel paese per ed esemplari di importazione (orecchini poliedrici, cucchiai d'argento, elmi a lamelle), nonché determinate tecniche di ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] periodi critici del suo governo, dovette disfarsi del vasellame d'argento. Come duca si dimostrò ottimo amministratore e, fra con l'imperatore l'acquisto di Modena per 40.000 ducatid'oro, frustrando ancora una volta le speranze di Alfonso. ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] . Nel 758 riportò sotto il controllo regio i due grandi Ducati di Spoleto e di Benevento, i cui duchi dopo la morte Pipino in Roma collocando e inaugurando in S. Pietro una mensa d'argento che egli aveva inviato. Donò al re, su sua richiesta, ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Rinaldo Orsini ricevette 50.000 fiorini ad Avignone, Pierre de Craon 90.000 ducati a Milano, ma a L. I il denaro non giunse mai.
Tra la e a impegnare o vendere gioielli e vasellame d'argento. I cavalli scarseggiavano e alcuni cavalieri dovettero ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] di riscattare Valdemaro per la somma di 52.000 marchi d'argento, ma l'affare non andò in porto, probabilmente a si aggiunse che il fratello minore di Erik, Abel, insignito del ducato di Schleswig com'era consuetudine per i figli del re, si ribellò ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] di fanteria, unità che rappresentava il contributo dei ducato al conflitto con l'Austria. Dopo le belle prove luglio '49 per il valore dimostrato gli era conferita la medaglia d'argento.
Negli anni seguenti la carriera del C. proseguì senza scosse: ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...