Musicista (Taranto 1677 - Napoli 1745). Allievo di A. Scarlatti e di F. Provenzale, ne continuò la scuola come didatta e come compositore di musica sacra, oratoriale, teatrale e cembalistica. Suoi allievi [...] furono L. Leoe N. Jommelli. ...
Leggi Tutto
Vaso sanguifero che trasporta in senso centrifugo il sangue proveniente dai ventricoli cardiaci: dal ventricolo destro le a. del piccolo circolo convogliano il sangue ai polmoni; dal ventricolo sinistro [...] patologie delle a., l’ arterioflebite è una particolare lesione associata dei vasi venosi e arteriosi, quale si verifica nel morbo di Bürger (➔ Bürger, Leo) e nelle sindromi affini; l’ arteriolitiasi è una calcificazione, in genere arteriosclerotica ...
Leggi Tutto
Sestola Comune della prov. di Modena (52,4 km2 con 2645 ab. nel 2008). Il centro è situato a 1020 m s.l.m., in ottima posizione panoramica, in un’insellatura tra dossi calcarei, in posizione dominante [...] la valle del Leo; è località di villeggiatura estiva e centro di sport invernali.
Nelle vicinanze, a 1086 m s.l.m. sorge la rocca che fu teatro di aspre contese fra i signori della regione. Nel 1535 i Tanari la tolsero ai Montecuccoli. ...
Leggi Tutto
(La vedova allegra) Operetta (1905) del musicista ungherese F. Lehár (1870-1948), con libretto di libretto di Victor Leon eLeo Stein.
Tra i numerosi adattamenti si ricorda il film The Merry Widow del [...] regista austriaco E. von Stroheim (1885-1957). ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] postali di risparmio al 30 giugno 1925 era di L. 10.003.000.000, e al 30 giugno 1932, L. 8.465.000.000. La cifra investita nei e la costituzione di un grande gentilizio feudale, in Atti Soc. lig. stor. patr., LIII (1926).
Anche S. Loewenfeld, Leo ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] velocità di trasmissione dati di 2,4 Mbit/s, e lo HSDPA (High Speed Downlink Packet Access), con velocità e senza filo); componente satellitare, con satelliti in orbita geostazionaria, altamente ellittica (HEO, Highly Elliptical Orbit), bassa (LEO ...
Leggi Tutto
Figlio illegittimo di Guidantonio, conte di Montefeltro e di Urbino, nacque a Gubbio nel 1422, morì a Ferrara il 10 settembre 1482. Giovinetto, fu per qualche tempo ostaggio a Venezia; poi a Mantova fu [...] di S. Angelo in Vado, delle quali terre Eugenio IV lo creò vicario (1443). Riprese nel 1441 Sigismondo Malatesta S. Leoe nel 1443 protesse la ritirata del Piccinino a Monteluro. Ucciso il fratello suo Oddantonio, fu dai cittadini di Urbino chiamato ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] a livelli più alti furono trovati resti di Elephas antiquus, Rhinoceros etruscus, Felis leo, e altre specie estinte. Vi è accordo generale nel ritenere che la data sia Pleistocene antico, la maggior parte però ritiene che si tratti dell'interglaciale ...
Leggi Tutto
Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] a sua volta un'accelerazione nella direzione 2; intendendo questa volta con s spostamenti in detta direzione e ponendo ϕ = LEO, avremo
In virtù dell'osservazione fatta sopra, sulla piccolezza della molecola, tutti gli altri elettroni che appartengono ...
Leggi Tutto
QUINTILIANO, Marco Fabio (M. Fabius Quintilianus)
Achille Beltrami
Nacque, secondo ciò che gli antichi tramnandano e che pare ormai non suscettibile di ulteriori dubbî, a Calagurris (l'odierna Calahorra) [...] loro provenienza dalla scuola di Quintiliano fu sostenuta già da P. Aerodius nell'ed. Paris. del 1563 e trovò difensori in C. Ritter, F. Leoe altri; fu invece oppugnata da A. Trabandt, il quale, rilevando la stretta somiglianza con le controversie ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
marzocco1
marżòcco1 s. m. [prob. der. del lat. Martius «di Marte», in quanto sembra che l’insegna del marzocco abbia preso il posto della statua di Marte, protettore di Firenze, che, posta all’imbocco del Ponte Vecchio, fu abbattuta dall’alluvione...