Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] sostiene che il cambiamento di atteggiamento risulta dal cambiamento della struttura economica e sociale; in altre parole, vi è un nesso causale l'importanza della prima infanzia, del luogo di lavoro degli adulti, della comunità, dell'esperienza fatta ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] dal punto di vista simbolico e umano, il coinvolgimento di lavoro volontario e di offerte private - e in molti casi l per alcuni paesi e per alcuni periodi sembra che la crescita economica abbia contribuito a una diminuzione del numero dei poveri, ma ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] critiche; l'infiltrazione e l'alterazione delle regole del mercato economico e finanziario, attraverso l'acquisizione di una competitività viziata dallo sfruttamento del lavoro e dallo spionaggio industriale, che depaupera l'originalità produttiva ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] . 49). Poi - e qui l'ispirazione è anche fabiana - è previsto il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (art. 99) - analogo al Consiglio nazionale economico francese - come organo di consulenza delle Camere e del governo. Ma si tratta di un ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] delle opportunità di ottenere vantaggi immediati, in cambio di vantaggi futuri. Mentre i lavoratori hanno interesse a migliorare la loro situazione economica, il sindacato mira a rafforzare la propria posizione come organizzazione, utilizzando poi la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] attuale struttura è stata sostanzialmente costruita negli anni cinquanta e sessanta, quando l'economia si sviluppava a ritmi sostenuti e la popolazione lavorativa aumentava. Ciò consentiva - a parlamenti che si curavano soltanto dell'immediato, senza ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] da Dio, destinata a restare immune dai mali dell'Europa, e il cui progresso economico - fondato sui principî protestanti dell'etica del lavoro, dell'uguaglianza delle possibilità e dell'individualismo - implicava un continuo progresso morale.
Uno dei ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] e costantemente, favorendo ingressi e uscite dai vari settori del welfare: assistenza e previdenza, istruzione, lavoro, malattia e pensione. Economicamente, infine, il problema del sovraccarico è dato dalla quantità d'intervento diretto dello Stato ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] cui ricadute civili non sono state estranee alla crescita dell'economia americana degli anni novanta.
Negli ultimi dieci anni si in pratica con la formalizzazione di una 'direzione del lavoro' che finora gli Europei hanno rifiutato.
b) Armamenti ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] disoccupazione presieduta da R. Tremelloni, guidando il gruppo di lavoro sull'emigrazione; nell'agosto 1953 compì una missione in Somalia finalizzata alla preparazione di un piano economico da sottoporre alle Nazioni Unite.
Le pressioni che il M ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...