Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] il centro propulsore da cui si è originata la crisi economica e finanziaria internazionale del 2008, hanno un debito pubblico di persone, pari al 5% di tutta la forza lavoro attiva. Accanto a tali comparti, i servizi sono notevolmente sviluppati ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] nell'attribuzione della proprietà ad alcuni, i quali si appropriano del prodotto del lavoro altrui. La concentrazione del potere politico ed economico nelle stesse mani produce, secondo quanto scrive Proudhon, "dittatura dell'industria, dittatura del ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] di meditazione l’ipotesi di un “futuro frugale” avanzata da un economista che lavora in un’istituzione finanziaria privata (Rosemberg, 2008). Va notata la tendenza degli economisti a misurare “indici di benessere” e addirittura “indici di felicità ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] livello di assicurazione contro il rischio di riduzione o perdita del reddito, sebbene in queste economie gli shock al mercato del lavoro siano particolarmente frequenti a causa dell’elevata flessibilità. Questi paesi seguono dunque un modello con ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] quantitativa ai fenomeni osservati, non è dunque un caso se l’economia sia oggi il ramo del sapere le cui serie storiche risalgano, di politiche orientate al rilancio della produttività del lavoro e alla moderazione salariale, che le permettono oggi ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] dei cittadini, il finanziamento pubblico dei partiti politici, perfino i fondi per i lavoratori salariati per estendere la partecipazione popolare all'economia.In secondo luogo, divenne ben presto evidente che gli accordi corporati hanno un influsso ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] di un mercato comune delle merci e dei fattori di produzione – lavoratori, servizi e capitali – ha avuto un ruolo centrale sin dalla creazione della Comunità economica europea. Esso era lo strumento che avrebbe permesso alla Comunità di perseguire ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] . Si osserverà infatti che in alcuni dei paesi in più rapida ascesa economica – i casi sono quelli di Brasile e India – la circolazione della alle fonti di informazione, rendendo superfluo il lavoro dei tradizionali ‘intermediari’ – giornalisti e ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] servizi pubblici e privati, presenza di lavoratori ben qualificati; distanza dai mercati di sbocco, presenza di agglomerazioni produttive e connesse economie esterne. Negli ultimi 35 anni le politiche economiche non sono riuscite a mutare questo dato ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] opera di Paul A. Samuelson (v., 1954): nasceva così la teoria economica del federalismo fiscale, con diversi percorsi e implicazioni.
Una prima linea di ricerca è riconducibile ai lavori di Charles M. Tiebout (v., 1956), secondo il quale la presenza ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...