L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] 700.
10 Su questo punto ritorno in modo approfondito in un prossimo lavoro.
11 T. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion and Power in the pp. 74-98; cfr. anche Id., Religione ed economia sotto Commodo e i Severi. Premesse sulla ‘democratizzazione’ ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] qualche affinità. Ed è proprio su queste affinità che ha lavorato negli anni il lessico politico, con il risultato di estrarre già stato messo in luce, con la transizione dall'economia agricola all'economia industriale, il che, tra l'altro, è stato ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] , è tenuto dal Provveditorato agli Studi in ogni provincia.
Occupazione
Riconoscendo che i lavoratori immigrati sono una risorsa fondamentale per l'economia nazionale, l'Italia ha predisposto strumenti normativi per disciplinare l'immigrazione e i ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] feudi di servizio. Anche una parte della forza lavoro viene confiscata; le iscrizioni parlano di numerose deportazioni occidentale, è quella che si riprende più rapidamente dalla decadenza economica e già nell'XI secolo ha una cultura urbana in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] ‘vecchio’.
Per quanto riguarda la distribuzione degli occupati tra i diversi settori di attività economica, secondo il censimento generale della popolazione nel 1951 lavoravano nell’agricoltura 8,261 milioni di persone (pari al 42,2% del totale degli ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] sono giunti nelle catene e in tradizione indiretta. Il lavoro di discernimento è appena agli inizi. Un gruppo importante , trattando l'articolazione personale - chiamata dall'autore "economia" - presente nella vita intradivina, in opposizione alla ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] : a) sistemi per integrare con stime plausibili i dati disponibili su particolari fenomeni, come il lavoro non retribuito nel settore agricolo o le transazioni economiche che non comportano l'uso di denaro; b) criteri per correggere la tendenza a ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] dell'ex dittatore cileno Augusto Pinochet nel 1998.
Dal punto di vista economico, si sono accentuate l'incidenza del debito estero, la precarizzazione del mercato del lavoro e la privatizzazione delle imprese pubbliche e delle risorse naturali. Tali ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] concessa a quanti si ostinassero a lavorare nei loro castelli solo la lavorazione di "panni bassi". E, una Libelli, A.F. Doni…, Firenze 1960, ad ind.; R. Paci, Politica ed economia in un Comune del Ducato d'Urbino: Gubbio tra '500 e '600, Urbino ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] proprio, nel 1606 decise di fondare - e i lavori iniziarono nel 1608 - come nuova capitale dei suoi delle Stiviere, I, Mantova 1853, pp. 131 s., 164;C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Delle arti e ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...