CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] beni nazionali. Il concreto appoggio accordato dal Melzi era una conseguenza del tipo di lavoro che il C. andava realizzando: l'economia politica, secondo il modello culturale "illuminista" accolto dallo stesso vicepresidente, costituiva, per usare ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] alcuni mesi prima di John Nash, premio Nobel per l’economia nel 1994. Di là dal risultato, le tecniche da lui spazi di dimensione minore o uguale a 8, e poi, in un lavoro del 1969, scritto con Bombieri e Giusti, dimostrò che il risultato era falso ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] da Venrico di Treviri. Forse anche la Defensio era il lavoro di uno "scholasticus" che rimase sconosciuto (Stuart Robinson, pp controllo delle saline cerviesi, molto importanti per l'economia dell'Esarcato (Zattoni). Altrettanto valido per il ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] del 1923. Mussolini àveva pensato a lui - pare su consiglio del ministro dei Lavori Pubblici Gabriello Carnazza - quale responsabile del nuovo dicastero dell'Economia nazionale, malgrado gli fosse noto che il C. aveva votato contro il suo primo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di M. G., in M. G., 1767-1829. Politica, società, economia tra riforme e Restaurazione, Atti del Convegno di studi, Piacenza… 1990, . stor. piacentino, XXV (1990), pp. 393-439.
Molti i lavori dedicati al G. già dai suoi contemporanei, a partire da G. ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] -287).
Nei quattro anni successivi scrisse un breve saggio sulla storia del lavoro, che gli offrì l’occasione per delineare i caratteri essenziali dell’economia italiana tra Medioevo e Rinascimento; pubblicò un saggio altrettanto stringato sul valore ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] opere di diversa natura e importanza, che possiamo così distinguere: volgarizzamenti, scritti di economia, orazioni, lettere, rime. Del D. è rimasto anche uno Zibaldone.
Il lavoro più significativo che lo impegnò per gran parte della sua vita pur con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] che, di fatto, dal 1817, stava portando avanti il lavoro riformatore sulla base degli input di Dumont. Rossi dunque è ’offerta di candidarsi al Collège de France sulla cattedra di economia politica resa vacante dalla morte di Jean-Baptiste Say.
Rossi ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] Board of Governors del Fondo Monetario Internazionale a Washington e dal 1958 fu membro del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Professore emerito dell'università di Roma dal 1958, il D. fu socio nazionale dell'Accademia delle scienze di ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] a succedere ad Angelo Messedaglia sulla più prestigiosa cattedra italiana di economia. Nel maggio 1902 perse, per una malattia, il fratello ’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni riassume un’epoca e ne inizia un’altra ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...