Economista (Nowy Sącz, Galizia, 1840 - Vienna 1921), professore all'univ. di Vienna dal 1873 al 1903; socio straniero dei Lincei (1899). Il suo nome è soprattutto legato a un contributo di tipo analitico, [...] di pari valore, e la loro collaborazione dette vita a quella scuola austriaca o viennese che lentamente conquistò con le premesse fondamentali il mondo scientifico dell'economia. Rilevanti sono anche i contributi di M. alla teoria monetaria. Tra le ...
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Economista (Brno 1851 - Kramsach 1914), appartenne con K. Menger e F. von Wieser alla cosiddetta scuola austriaca o marginalistica. Insegnò a Innsbruck (1881-1885) e Vienna (dal 1905). Socio straniero [...] 1911). Insieme col suo maestro K. Menger e con. F von Wieser, va considerato fondatore della scuola austriaca o viennese dell'economia, incentrata sul principio dell'utilità marginale. Grande notorietà hanno le sue teorie dell'interesse e del periodo ...
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Economista inglese di origine austriaca (Vienna 1917 - Princeton 2019); il suo cognome originario era Hornig, abbandonato nel 1943. Ebreo, impegnato in politica su posizioni di sinistra, si trasferì nel [...] Sussex (1966-78) e Boston (1980-83; poi emerito), è stato consulente presso la Banca mondiale (1976-80). I suoi contributi riguardano soprattutto l'economia dello sviluppo: in partic., il grado di integrazione e di coordinamento e gli squilibrî tra ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] Milza (1753). Nel maggio 1759 entrò nell'Armata austriaca; capitano del reggimento Clerici, partecipò alla guerra dei di P. V., Cremona 1803; Custodi, Notizie di P. V., in Economisti ital., XV; G. Boglietti, Un uomo di stato milanse, ecc., in ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] PSDI. Di lì a poco, superata la fase congiunturale dell'economia, avendo segnato il 1966 una piena ripresa, e avvicinandosi il termine convalidata dall'approvazione austriaca - erano stati ripresi i colloqui con il governo austriaco, in particolare ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] il 1933 e il 1935 una diminuzione di 64.697 ab.
Condizioni economiche (p. 693). - Com'è noto, una delle parti più marzo 1938 si è incorporata, come si è accennato, la repubblica austriaca, oggi uno dei Länder del Reich col nome di Ostmark. Entro ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] in Italia in seguito alla cessione da parte della zecca austriaca ottenuta nel 1935) avrebbe dovuto quindi ridursi da allora a alla battaglia di Adua, ivi 1935; C. Manetti, Etiopia economica, Firenze 1936; M. Visentini, Notizie idrografiche sull'A. O ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] giustificazioni furono, dopo la crisi 1929-33, gli indirizzi di politica economica che in tutto il mondo vi fecero seguito (v. commercio: Storia 42%), cecoslovacca (40%), tedesca e olandese (36%), austriaca (33%), inglese e francese (32%), svedese (31 ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] dell'indagine dall'oggetto al soggetto ha condotto alla trasformazione della scienza economica in scienza psicologica e matematica (H. Gossen, W. Jewons, i rappresentanti della scuola austriaca - K. Menger, F. Wieser, E. Böhm-Bawerk - F. Edgeworth, J ...
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Catasto dei terreni. - Nel 1956 hanno avuto termine - esattamente settanta anni dopo che la l. 10 marzo 1886, n. 3682, ne aveva disposto l'esecuzione - i lavori per la formazione del nuovo c. dei terreni. [...] istituto del Libro fondiario, già disciplinato dalla legislazione austriaca e conservato nel nostro ordinamento, con opportune modificazioni, in grado di aderire all'evolversi della vita economica.
Altra importante innovazione è quella concernente la ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...