Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] interdipendenti, dell’economia della conoscenza, l’ottica necessariamente si allarga e nello stesso tempo si fa più selettiva. Da una parte, i mercatidi riferimento non sono più quelli locali o nazionali, ma il mercato europeo e la sua apertura ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ai dubbi: «Poiché il capitalismo ha origini cristiane e su queste si fonda ancora oggi nonostante le eresie che l’hanno deformato, l’economiadimercato e la globalizzazione che stiamo vivendo sono ancora il sistema che meglio permette all’uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , moda, il sistema politico liberaldemocratico, l’immaginario e la civiltà materiale, per non dire dell’economiadimercato.
Al di sotto di questa lingua comune, continuano a vivere sostrati linguistici locali o nazionali. Nel corso degli ultimi due ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] caratterizza il capitalismo è che si tratta di un sistema a economiadimercato in cui tutto, anche il lavoro dell'uomo, è divenuto merce. Così facendo, il capitalismo perpetua il dualismo caratteristico di ogni società fondata sull'opposizione fra ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] della vita. Sia che si ponesse l'accento sulla crisi di legittimità di un impero ideocratico totalitario, di cui sarebbero segno la rinata società civile e l'economiadimercato ungherese, sia che invece si ritenesse il sistema sovietico, assieme ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] del monopolio del potere detenuto dal Partito Comunista; in quello economico, l'abbandono di un'economia statale e centralizzata a favore di un'economiadimercato. Sembrava che, al di là di ogni dubbio, gli eventi avessero dato ragione ai ‛romantici ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] società del tempo un ammonimento severo a non perseverare negli errori commessi per incomprensione o dispregio delle regole dell'economiadimercato.Il Reform bill del 1832 e il Poor law amendment act del 1834, per quanto riguarda le vicende inglesi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , Giorgio La Pira. Impegno cristiano e politico, Roma 1996.
57 A. Magliulo, Ezio Vanoni. La giustizia sociale nell’economiadimercato, Roma 1991.
58 P. Roberti, Modelli ed obiettivi della politica sociale per la famiglia, «Documenti Cnel», 28, 2000 ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] ' che contraddistinguono la storia del protestantesimo inglese e americano sono forme primitive di rivolta contro la moderna economiadimercato. Sebbene gli storici abbiano lentamente smantellato queste costruzioni ideologiche, tuttavia, ogni volta ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] successiva in cui il L. escluse una "terza via", vagheggiata dal PCI, ma anche dal PSI, fra l'economiadimercato e il "socialismo reale", e affermò risolutamente che tutte le esperienze socialdemocratiche e laburiste non erano che espressioni della ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...